Un altro appuntamento da non perdere con “Vite al limite” in onda su Real Time con la storia di Julian Valentine: come sta ora?
Da non perdere un’altra puntata in onda su Real Time per ‘Vite al limite’: un colpo di scena nella storia di Julian Valentine.
Un percorso ricco di avventure per Julian Valentine, che si è recato subito dal dottor Nowzaradan, per ridurre la quantità di peso in eccesso. L’uomo ha subito anche numerose difficoltà durante l’infanzia e così velocemente ha avuto un aumento di peso. A Vite al lmite ha svelato che la famiglia era povera e non c’era tanto cibo. Così lui cercava di mangiare quanto possibile quando era a disposizione visto che non sapeva cosa ci fosse il giorno dopo.
Il cibo per lui è stato così considerato una sicurezza e conforto fino ad essere così un disturbo alimentare. Dopo la morte di suo padre e il secondo matrimonio di sua madre, le dinamiche sono peggiorate. Il suo patrigno era violento e così lui cercava di rifugiarsi nel cibo fino a quando a trovare il vero amore con Irma, che è poi diventata sua moglie. Il loro rapporto è davvero squisito e sono stati insieme fin dal primo momento senza perdersi mai d’animo nonostante le numerose difficoltà.
Julian Valentine, tutta le curiosità sulla sua storia
Lo stesso Julian lavora come elettricista in Arizona e, a causa del peso in eccesso, non riusciva più a svolgere le varie faccende. Inoltre, proprio per questo motivo stava diventando impossibilitato ad avere figli. Così si è presentato dal dottor Now con un peso di 376 chili, ma nonostante il lavoro dello specialista le cose non sono migliorate.
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Ma lo stesso Julian non ha mollato arrivando così a perde circa 62 chili trasferendosi successivamente a Houston, in Texas, per procedere all’intervento chirurgico. Inoltre, si è visto che aveva recuperato gran parte del peso, quindi ha dovuto lavorare insieme alla moglie questa volta per perdere nuovamente il peso.
Alla fine è arrivato l’ok per l’intervento chirurgico che è stato davvero un successo per la coppia che ha ripreso a vivere.