Il giorno di Venerdì Santo si è solito mangiare determinati alimenti. Scopriamo il motivo di questa speciale tradizione.
Le feste pasquali sono nell’aria e le famiglie italiane sono solite riunirsi per mangiare dei tradizionali prodotti. Durante il giorno del Venerdì Santo si è abituati a fare un pasto tipico, di cui proprio i più attenti alle linee guida del cristianesimo non riescono a fare a meno. Queste direttive arrivano dal lontano passato. Noi di Mezzokilo cerchiamo di chiarirti al meglio la situazione, spiegandoti il perché vi è questo tipo di tradizione.
Stiamo parlando del giorno liturgico in cui le campane tacciono in segno di lutto. Infatti, si commemora la Passione insieme alla morte di Gesù di Nazareth, in seguito alla Via Crucis. In molte città d’Italia e del mondo, questi episodi vengono inscenati nelle piazze e in altri luoghi, palcoscenici ricchi di cittadini, che si riuniscono per rivivere quella situazione.
In questo caso, si ricorda la crocifissione di Gesù, seguita dalla sua morte. L’Eucarestia viene celebrata in seguito alle suddette azioni avvenute. Vi è da ricordare che, secondo la religione cristiana, si deve seguire il digiuno e l’astinenza dalle carni di ogni genere. L’azione liturgica della passione Domini è suddivisa in tre parti: la Liturgia della parola, l’Adorazione della Santa Croce e la Comunione.
Cosa si mangia il giorno del Venerdì Santo
In questa particolare festività i cristiani sono soliti mangiare del pesce, per i fatti sopra citati. Il digiuno deriva da quello biblico, quindi, proprio come avviene per ogni Mercoledì delle ceneri. I ristoratori e le famiglie nostrane, quindi, si accingono ad acquistare tale prodotto per seguire le linee guida della religione. Nel nostro paese è il tipo di culto riconosciuto dallo Stato, quindi, vede milioni di credenti effettuare tale azione.
In merito a tale tipo di tradizione si è espresso Hansruedi Huber, il referente della stampa per la diocesi di Basilea. Le sue parole non si sono fermate soltanto a questo particolare giorno, ma sono state incentrate anche su ciò che si dovrebbe fare per essere in linea con il culto del cristianesimo. “Il Venerdì santo deve essere emulato ogni venerdì della settimana”, ha affermato parlando di ciò che andrebbe mangiato durante quei giorni.