Fra pochi giorni è Natale, e tutte le mamme e le nonne sono già pronte a friggere ogni cosa. Ecco i consigli per ottenere un fritto di Natale di gran successo.
Vi sembrerà strano ma il fritto alla romana per la vigilia di Natale è proprio una di quelle tradizioni immancabili e a cui rinunciare si fa fatica specialmente perché si tramanda di generazione in generazione e anche chi se ne va o si lascia contaminare da altri modi di festeggiare un piccolo pezzo della sua storia se lo porta sempre dietro.
Ormai lo sappiamo tutti che iniziare a friggere dal pomeriggio è un classico di tutte le famiglie italiane, è un vero e proprio rito. Le nostre mamme e nonne iniziano a invadere la cucina di tutte le cose buone da friggere, c’è una preparazione non indifferente.
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Per prima cosa si inizia a pulire tutte le verdure da friggere, le più gettonate sono: i carciofi, il broccolo che viene prima lessato e poi fritto, la mela e la ricotta di pecora una bontà infinita. Si passa poi al tradizionale filetto di baccalà in pastella e gli anelli di calamaro. Tutti questi ingredienti elencanti andranno immersi nella pastella e tuffati nell’olio bollente, pochi pezzi alla volta. Mi raccomando il fritto va servito caldo al momento perchè sarà croccante al punto giusto.
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Ma ecco tutti i segreti per presentare un fritto di Natale buono e croccante, le regole da rispettare sono poche ma se fatte bene il risultato sarà da urlo.
Il fritto alla romana di Natale deve essere perfetto e croccante
- La prima regola da rispettare è quella di usare la materia prima fresca, comprare i prodotti surgelati, friggerli e metterli in forno prima di servirli è un vero orrore.
- Il secondo orrore da non commettere è friggere alle quattro del pomeriggio e mettere tutto in forno caldo a riscaldare, con l’olio che cola dappertutto e impregna l’impossibile.
- L’olio da usare indicato per tutti i tipi di fritti è l’olio di arachidi, mantiente i fritti croccanti ed asciutti è un olio in grado di mantenere le alte temperature e non altera i sapori dei cibi.
- Per ottenere un buon fritto usate sempre una pentola a pareti alte e fondo stretto, questo aiuterà la cottura ad avere un calore omogeneo, il cibo non dovrà scurirsi troppo e per quanto possibili bisogna ridurre al minimo eventuali depositi che rischierebbero di bruciarsi.
- La pastella è sempre un’enigma, le massaie esperte usano la chiara d’uovo, acqua frizzante e farina, oppure acqua frizzante, farina e un pò di birra, la scelta sta voi, ma la regola più importante da rispettare è, usare i liquidi che sia la birra o l’acqua frizzante devono essere molto freddi e quindi tenuti in frigorifero prima di consumarli.