La pasta fritta è un ottimo piatto per il pranzo di Pasquetta: croccante, goloso e non richiede molto tempo per la preparazione.
La tradizione vuole che la pasta fritta sia una ricetta da riciclo e antispreco come la vuole la vera cucina. Per questo motivo, e dato che ci troviamo nel cuore delle festività pasquali, abbiamo pensato di proporvi una ricetta molto personalizzata della pasta fritta che potrebbe fare al caso vostro per la scampagnata di Pasquetta.
Esistono diverse ricetta di questo piatto e tutto dipende dalla zona di Italia in cui ci si trova, alcune prevedono l’aggiunta delle uova, come a Napoli, in Sicilia si frigge la pasta in padella fino a quando a superficie non sarà molto croccante.
La pasta fritta perfetta per Pasquetta
La pasta fritta è un’antica ricetta antispreco, tipica dei pasti successivi alle feste durante le quali il cibo in eccesso è sempre troppo. Un approccio di questo tipo, tipico delle nonne, andrebbe imitato quotidianamente. Dato che i festeggiamenti sono nel vivo, abbiamo pensato di proporvi questa ricetta che, oltre a evitare che il cibo della domenica venga buttato, vi potrebbe tornare utile per il pic-nic di Pasquetta. La nostra base di partenza è sicuramente la pasta che non è stata consumata durante il pranzo di Pasqua:
- 320 g. di pasta (già cotta e condita in base a quello che il vostro menù pasquale prevedeva);
- 1 uovo e mezzo;
- olio extravergine
- formaggio grattugiato
- sale q.b.
- pepe q.b.
Il primo passaggio consiste nello sbattere le uova e condirle con un poco di sale e di pepe e abbondante formaggio grattugiato, aggiungete le uova alla pasta e amalgamate tutto per bene. Prendete una padella abbastanza larga da contenere tutta la pasta e versate un filo di olio e il composto appena creato; lasciate che la base diventi molto croccante, a quel punto giratela aiutandovi con un piatto, rimettete la vostra frittata in padella fino a quando il secondo lato non sarà dorato.
Ponete la vostra frittata in un piatto o in una schiscetta e portatela con voi durante la scampagnata di lunedì.
La ricetta che vi abbiamo proposto è una via di mezzo tra la frittata tipica napoletana e la pasta fritta siciliana perché abbiamo drasticamente diminuito il numero delle uova. Nel primo caso il piatto si presenta come una golosa frittata alta e morbida grazie alla presenza delle uova. Nella ricetta siciliana, invece le uova non sono contemplate.