Ancora una brutta notizia per quanto riguarda tanti chili di pesce scaduto: arriva il sequestro immediato. Scopriamo dove
La capitaneria di porto di Livorno insieme all’Asl hanno sequestrato circa 800 kg di pesce scaduto rinvenuto in un supermercato di Prato: le brutte sorprese non finiscono mai.
In un supermercato di Prato sono stati scoperti 800 kg di pesce scaduto, che erano stati nascosti in maniera perfetta: così è arrivato l’immediato sequestro dopo i controlli della capitaneria di porto di Livorno insieme all’Asl. Inoltre, sono stati rinvenuti anche 5 tonnellate di alimenti senza documentazione. In questo supermercato, che era gestito da persone extracomunitari, c’è stata la scoperta di 800 kg di prodotti ittici scaduti.
Successivamente, sempre in zona Prato, l’Asl ha optato per la chiusura temporanea di una pescheria dopo diversi e gravi problemi igienico-sanitari. Una minaccia costante per i clienti, che dovranno stare così attenti anche quando si recano al ristorante.
Supermercato, controlli a non finire: ecco quello che è sucesso
Controlli serrati anche in un deposito di Piana di Lucca per alimenti per una società di importazione di Altopascio. Nei vari locali sono stati scoperti circa 600 kg di alghe marine senza della documentazione d’origine: anche qui si era pensato di nasconderli molto bene e così è arrivato il sequestro immediato da parte dell’Asl. Così la merce è stata destinata allo smaltimento, mentre sono state inflitte multe per circa 7500 euro ai titolari e ai responsabili.
Ancora brutte notizie con il cibo che non viene conservato come si deve a causa di persone irresponsabili che continuano ad essere commercianti. Sanzioni pesanti per chi viene sorprese a commettere illeciti di questo tipo con tanti chili di pesce scaduto che vengono gettati via. Uno spreco importante per quanto riguarda così il commerco ittico, sempre nel mirino della capitaneria di porto insieme all’Asl. I controlli continueranno per tutto il periodo estivo cercando così sempre di scoprire nuove truffe, simili a queste dinamiche.
Nelle scorse settimane gli ispettori pesca della Guardia Costiera della Spezia hanno eseguito altri controlli in un ristorante celebre della città portando a termine il sequestro di 4 kg di prodotto ittico più una sanzione amministrativa nei confronti del titolare per 1500 euro. Spesso escono a galla queste pratiche illecite con tanti commercianti che continuano a truffare anche i clienti. Un pericolo costante che va abbattuto con controlli costanti senza pause. La tracciabilità è importante per seguire tutto il percorso del percorso ed è obbligatoria: pertanto bisogna saper scegliere in maniera legale senza incorrere in numerosi pericoli, talvolta anche inutili.