Ormai fare la spesa è diventato un lusso, ma noi abbiamo la soluzione per comprare prodotti di qualità, risparmiando tanti soldi.
La crisi economica sta mettendo a dura prova i consumatori che non sanno più quali siano le scelte migliori da compiere per risparmiare, sembra quasi che ormai non ci sia scampo. Come durante le altre crisi, anche questa volta i primi tagli che i cittadini riguardano due cose: salute e cibo. Nel primo caso saltano visite private rimandando a tempi migliori, nel secondo caso la spesa giornaliera viene gestita diversamente.
Gli acquisti di carne, pesce, frutta e verdura vengono limitati o modificati e gli ipermercati prendono il posto delle piccolo botteghe più care. Ma chi l’ha detto che per mangiare bene è necessario spendere tanto? Esistono dei prodotti buoni e facili da reperire a un prezzo più modesto; un’ottima soluzione per questo periodo nero per le tasche degli italiani.
Il pannicolo è un taglio di carne considerato poco pregiato, ma questo non vuol dire che sia di scarsa qualità. Potremmo paragonarlo al quinto quarto formato dal fegato e dall’intestino dell’animale. Tutti conoscono il fegato alla veneziana e sanno che si tratta di una ricetta tradizionale e dai sapori decisi. In entrambi i casi, del pannicolo o del fegato, si tratta di tagli meno commerciali e appartenenti a tradizione culinarie povere. Attenzione a non confondere la cucina povera con una cucina basata su ingredienti di scarsa qualità.
Il pannicolo è un muscolo che sorregge il diaframma dell’animale e si presenta come un pezzo di carne stretto e lungo ricoperto da una membrana che nasconde il vero colore della materia prima; una volta eliminata noterete il rosso acceso della carne.
Il pannicolo è ricco di proteine e di ferro, il sapore è intenso e gustoso e il taglio si presta a diverse preparazioni, ottimo da proporre anche ai bambini.
La tradizione culinaria romana lo vuole alla pizzaiola, cotto in padella insieme alla passata di pomodoro, ma può essere utilizzato per la creazione di involtini o cucinato alla griglia. Mentre per gli italiani fino a questo momento ha rappresentato un’alternativa di secondo ordine, gli anglosassoni lo reputano un taglio pregiato e lo utilizzano con una maggiore frequenza. Non solo gli anglosassoni, ma anche i francesi fanno un ampio utilizzo de l’onglet cotto alla griglia.
Le proprietà nutritive, la versatilità e il prezzo sono tutti elementi che giocano a favore del pannicolo.
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