Quella di Billy Robbins è una storia sconvolgente, fatta di tanto isolamento per essere l’adolescente più grasso al mondo. Vediamo che fine ha fatto.
L’obesità è sempre un problema grave per lo stato psico-fisico delle persone che ne sono affette. Uno di questi è Billy Robbins, conosciuto per essere l’adolescente più grasso al mondo. Un vero e proprio trauma, che ha mostrato durante il percorso di miglioramento intrapreso con un programma televisivo.
Real Time si è spesa per poter lasciare uno spazio nel palinsesto riguardante il programma dedicato esclusivamente al suo problema. Suddetto spazio televisivo ha il nome di Il ragazzo di 380 chili. Il tema affrontato è quello dell’obesità, incentrato sull’esponenziale accumulo di peso del giovane ragazzo.
In molti si chiedono se sia riuscito a sopravvivere, dato che la sua situazione è alquanto critica. Il dottor Nowzaradan è stato chiamato da quest’ultimo, per poter mettere in campo la sua esperienza nel settore. L’esperto è conosciuto per far parte dello staff di Vite al limite, che si occupa di tale problema, aiutando le persone a seguire un percorso di dimagrimento.
La situazione di Billy Robbins dopo la cura
Purtroppo, per quanto riguarda la sua vita si sa davvero poco. Dal 2013 non è più raggiungibile sul web, dove in passato era molto presente. Vi sono molte news sul suo conto che girano in rete, ma non si comprende quanto siano effettivamente reali. In molti hanno affermato che l’adolescente è in buona salute e che, fortunatamente, sia ancora vivo.
Il dottor Now lo ha sottoposto ad un intervento, ma il ragazzo sembra aver ripreso qualche chilo di troppo. Un problema, quello dell’obesità, che stenta ad abbandonarlo. La difficoltà di superarlo è molto alta ma, se non ci si riuscisse, il pericolo di perdere la vita diverrebbe reale. La madre, di nome Barbara, non capiva di dover smettere di preparare dei panini enormi per il figlio, anzi affermava: “per lui faccio proprio di tutto”.
La chirurgia bariatrica, obbligatoria, necessaria perché sfiorava i 400 chili, è stata effettuata nel 2012. La sua vita a Huston, in Texas, prosegue quindi con molta fatica, dato che non riusciva a muoversi dalla stanza in cui si trovava. Quando ha iniziato il percorso aveva appena 19 anni. La madre ha ricevuto parecchie critiche, per via dell’aumento di peso dell’adolescente.