Lo spreco alimentare è una piaga dei nostri tempi e sempre più consumatori e ristoratori cercano di evitarlo il più possibile. Ecco come.
La lotta allo spreco alimentare appassiona moltissimi, tra consumatori e cittadini e ristoratori e chef, sono sempre di più le persone decise a combattere questo problema annoso e molto pericoloso per l’ambiente. Gli esperti hanno qualcosa da dire a riguardo e diversi buoni consigli per vivere meglio e più consapevolmente.
Il prossimo 5 febbraio sarà un giorno molto importante: la Giornata Nazionale contro lo spreco alimentare, un momento di riflessione fondamentale per comprendere l’importanza di lottare contro questo problema, per istruirsi su come vivere meglio e più consapevolmente e per tirare le somme del percorso fatto finora a riguardo. In merito è stata creata la startup Phenix con la volontà di informare e istruire i cittadini ad un mondo senza sprechi. Ecco qualche consiglio utile, direttamente dal decalogo di Phenix.
Cosa fare contro lo spreco alimentare
Spesso sprechiamo il cibo senza nemmeno accorgerci, anche se pensiamo di fare molto per l’ambiente e per noi, c’è sempre da imparare. Per questo gli esperti che hanno contribuito alla realizzazione di Phenix, la start up per una maggiore consapevolezza alimentare, hanno stilato un decalogo con semplici regole che noi tutti possiamo seguire, per un mondo e un futuro migliore da lasciare ai nostri figli.
Leggi anche–>Mario Balotelli torna in Nazionale: i segreti della sua dieta per rimettersi in forma
I consigli sono semplici e molto utili, a partire dalla spesa: prima di andare al supermercato rischiando di acquistare cose che non ci servono o che abbiamo già, è buono controllare bene le nostre scorte di cibo che abbamo già in casa o nel frigorifero, preferendo alimenti da consumare a breve, piuttosto che a lunga conservazione. Un altro consiglio fondamentale riguarda un errore che tutti facciamo troppo spesso, ovvero buttare gli alimenti perché passata la data di scadenza. Spesso le date riportare sui prodotti si riferiscono alla perdita delle proprietà organolettiche dell’alimento, non al fatto che non si può più consumare. Dunque se la dicitura è “preferibilmente entro il“, si può mangiare lo stesso, senza problemi, anche passata la data di scadenza.
Leggi anche–>Masterchef, tante lacrime per Bruno Tanzi: tanta commozione, mai successo prima
Altro consiglio è quello di cercare di riutilizzare gli avanzi il più possibile, piuttosto inventando nuove ricette per evitare di buttare alimenti ancora perfettamente consumabili, allo stesso modo potreste regalare quelle patate che sapete non mangerete più ai vostri vicini, così da non sprecarle buttandole via. Ancora, con la frutta e la verdura che vi sembrano ammaccate o troppo mature, invece di buttarle potete preparare ottimi frullati, marmellate e centrifughe!