Gli shirataki sono uno dei piatti tipici della cucina Giapponese, non solo sushi e tempura nella cucina nipponica, ma anche molto altro. Scopriamo come prepararli.
Gli shirataki sono un piatto tipico della cucina giapponese. Questi spaghetti sembrano essere un alleato contro il colesterolo grazie alla presenza di glucomannano. Questo zucchero, ricavato dalla lavorazione della radice amorphophallus konjac, viene utilizzato per trattare i casi di costipazione, i diabete di tipo due e il colesterolo.
Quando si parla di cucina giapponese la mente va subito ai rotolini di riso e pesce crudo. Le varietà sono tantissime e i nomi i più svariati. Ma la tradizione culinaria nipponica è anche molto altro. Abbiamo scoperto i shirataki e abbiamo pensato di condividere con voi una nuova ricetta dal sapore orientale. Abbiamo pensato a un piatto leggero e veloce da preparare, spaghetti shirataki con gamberetti, zucchine e zafferano.
Spaghetti di konjac, ecco gli shirataki direttamente dal Giappone.
Gli spaghetti di konjac si trovano confezionati al supermercato, proprio come la pasta secca a cui siamo abituati. Le confezioni presentano sul retro la spiegazione su come utilizzarli evitando che si scuociano e, trattandosi di un alimento tipico di un’altra cultura, anche noi abbiamo deciso di seguire le istruzioni. Ecco gli ingredienti per 2 persone:
- 150 g. di shirataki secchi;
- 150 g. di zucchine;
- 150 g. di gamberetti;
- 1 spicchio di aglio tritato finemente;
- 1 bustina di zafferano;
- 1 mazzo di prezzemolo
- 1 bicchiere di vino bianco
- sale q. b.
- pepe q. b
- olio q. b.
Partiamo dalle zucchine, dopo averle tagliate finemente mettetele in padella e saltatele con olio e aglio. Aggiungete i gamberetti e sfumate con il vino bianco. Quando l’alcol sarà evaporato potrete spegnere la fiamma. Sciogliete lo zafferano in un bicchiere di acqua calda, poi aggiungetelo al resto del condimento.
Mettete i vostri spaghetti giapponesi in acqua bollente e lasciate cuocere per 10 minuti. Quando sarà trascorso il tempo necessario scolate la pasta e saltatela in padella con il resto degli ingredienti. Aggiungete il prezzemolo tritata al coltello e una manciata di pepe, in base ai vostri gusti.
Dopo avere preso la mano con questo nuovo alimento potrete sbizzarrirvi nelle preparazione modificando il condimento con la carne o semplicemente con le verdure. Se siete degli amanti delle cucine orientali potrete arricchire i vostri piatti con salsa di soia, mandorle o semi di sesamo che doneranno al vostro primo nipponico una nota croccante.
Considerate le proprietà benefica della radice da cui provengono, è possibile consumare gli spaghetti anche quotidianamente.