Sorprendente: ecco quanti kg puoi perdere dopo un parto cesareo

È più difficile perdere peso dopo un parto cesareo? Generalizzare è difficile, ma fortunatamente tornare in forma non è così impossibile.

Avere un bambino genera sempre grande emozione, ma tante donne finiscono per chiedersi se riusciranno davvero a tornare in forma dopo averlo dato alla luce. Riuscire ad apprezzare il proprio corpo non è così semplice, ma c’è chi teme sia necessario dover affrontare un periodo di forti sacrifici pur di raggiungere l’obiettivo. Non è detto che questo sia necessario, anche se in genere la paura maggiore riguarda soprattutto le donne che hanno affrontato un parto cesareo, certamente più impegnativo rispetto a uno naturale.

La cautela in casi simili deve essere massima, a causa dei punti che vengono somministrati durante l’intervento. Proprio per questo in genere passano almeno 24 ore prima che la mamma possa alzarsi dal letto, in genere con l’aiuto di un’inferermiera. La degenza in questi casi può durare almeno quattro-cinque giorni, specialmente se il bimbo dovesse avere bisogno di essere monitorato, ma una volta a casa se non ci sono controindicazioni è possibile lentamente tornare alla normalità.

Hai avuto un parto cesareo? Ecco come tornare in forma

Ogni donna ha i suoi tempi, per questo dopo avere avuto un bambino sarebbe bene non essere ossessionate dal desiderio di tornare ad avere velocemente il corpo di prima. È altrettanto sbagliato fare confronti con chi ha avuto la stessa esperienza, a maggior ragione se si è avuto un parto cesareo, che può richiedere qualche accortezza in più per potersi riprendere. In genere, infatti, è più che naturale almeno nelle prime 48 ore avvertire dolore al bosso ventre e fare fatica nei movimenti più semplici.

Riprendere la forma che si aveva prima di diventare mamma non è comunque impossibile, anzi, per questo è bene non perdersi d’animo. Tutte, infatti, tendono a perdere naturalmente circa 6-8 chili già nei tre giorni successivi al parto. Si tratta di una stima generale, che può dipendere da diversi fattori, quali il peso del bambino e la quantità di liquidi che sono stati accumulati nel corso della gravidanza.

Questo si verifica soprattutto se si è cercato di seguire un’alimentazione bilanciata durante la gestazione e non si è accumulato troppo peso (12-13 kg sono ritenuti accettabili). Il processo avviene comunque in modo graduale, nella maggior parte delle situazioni entro la decima settimana dal parto (cesareo o naturale) si riesce ad arrivare al peso che si aveva prima di restare incinta. In modo altrettanto fisiologico c’è il rimodellamento. C’è poi un altro aspetto che molte potrebbero non tenere presente: nell’arco di 5-6 settimane dopo la nascita si hanno le lochiazioni, le tipiche perdite di sangue post nascita, che si verificano nel momento in cui l’utero sta tornando al suo stato originario dopo avere affrontato le contrazioni, anche questo permetterà di calare di altri due chili.

Se possibile, si dovrebbe in questa fase assumere cibi sani, sarebbe importante non eccedere in grassi e zuccheri, che non fanno bene nemmeno al bambino se si sta allattando. A questo può essere affiancata l’attività fisica, da praticare comunque con moderazione, basta una mezz’ora almeno 3 volte alla settimana con esercizi specifici per gambe, addome e glutei. Farsi seguire da un personal trainer è ideale perché sa bene come procedere e cosa sia necessario fare a seconda della situazione.