Un lotto di cannella in polvere è stato ritirato dagli scaffali per la possibile presenza di pericolosi solfiti.
Il Ministero della Salute ha nuovamente ordinato il ritiro dagli scaffali di un prodotto potenzialmente pericoloso per la salute dei consumatori: questa volta si tratta di una nota marca di cannella in polvere, comunemente utilizzata per cucinare piatti dolci o salati. Il ritiro è stato effettuato in seguito alla scoperta di solfiti che potrebbero aver contaminato il lotto di cannella: questi allergeni sono molto pericolosi per l’uomo, pertanto, chi avesse già acquistato la cannella è pregato di riportarla al punto vendita .
Cannella in polvere ritirata per solfiti
I solfiti sono potenzialmente pericolosi per i consumatori perché sono allergeni molto potenti e un soggetto allergico potrebbe andare incontro a shock anafilattico, anche fatale. Per questo motivo, per evitare rischi e salvaguardare la salute dei consumatori, il Ministero della Salute ha ordinato il ritiro di un lotto di cannella in polvere dagli scaffali di un noto supermercato.
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Si tratta della cannella commercializzata dalla Trs Wholesale Co, venduta in confezioni da 100grammi. Il Ministero ha reso pubblico un comunicato in cui annuncia il ritiro del lotto e intima i cittadini di non consumare il prodotto: “Non consumare il prodotto. Bloccarlo, segregarlo e identificarlo come non vendibile; Attivare la procedura di richiamo dal mercato.” Il rischio per la salute è alto: i solfiti sono molto pericolosi per un soggetto allergico e soprattutto se non ne è dichiarata la presenza sulla confezione.
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Nell’Unione Europea è obbligatorio segnalare la presenza di solfiti, conservanti utilizzati per vino o spezie in polvere, sulla confezione del prodotto in questione e il lotto di cannella ritirato e commercializzato dalla Trs Wholesale, che ha sede nel Regno Unito, è stato prodotto tuttavia fuori dall’UE, dove le norme in merito sono spesso molto più blande.