La bevanda ritirata è sempre più amata dagli italiani: sul sito del Ministero della Salute c’è stato l’annuncio del ritiro
Nel corso degli anni la Coca Cola ha conquistato gli italiani: la bevanda analcolica è diventata sempre di più al centro dei pasti, ma è arrivato un annuncio importante con un ritiro immediato per un motivo ben preciso.
Sul sito del Ministero della Salute è possibile consultare quotidianamente i vari ritiri dal mercato a causa di motivi ben specifici. Nelle ultime ore è apparso un comunicato importante con tanti dettagli da valutare attentamente: una bevanda molto utilizzata, come la Coca Cola, è stato ritirata dal mercato svelando tutti i particolari del caso.
Come si legge sul sito, il numero del lotto di produzione è L2207077N, mentre la data di scadenza o termine minimo di conservazione riporta la data del 7 luglio 2023. Il prodotto in questione è la Coca Cola Original Taste, con il nome o ragione sociale dell’OSA a nome del quale il prodotto è commercializzato è Coca Cola HBC Italia s.r.. Il nome del produttore è Coca Cola HBC Italia SRL, con la sede dello stabilimento che si trova a Nogara (VR).
Ritiro immediato, la verità sul ritiro della Coca Cola
Il motivo del ritiro immediato è dovuto all’errata etichettatura visto che il prodotto contiene zucchero. Inoltre, si può leggere che “La bottiglia presenta il tappo rosso anziché nero e l’indicazione ‘zero zuccheri’ quando invece contiene
zucchero”.
Infine, c’è anche un consiglio ai vari clienti che hanno acquistato il prodotto: “Vi invitiamo a verificare il numero di lotto riportato sul collo della bottiglia; qualora corrispondesse a quelli coinvolti vi invitiamo a contattare il nostro Numero Verde (800.534.934) per provvedere alla gestione”. Consigli importanti per evitare così sempre più casi al limite: in questo modo è possibile ritirarlo dal commercio o, una volta acquistato, bisogna portarlo direttamente al supermercato in cui è stato prelevato.
Un nuovo ritiro immediato con la specificità di ogni problema apparso sul sito del Ministero della Salute: ogni giorno è possibile consultarlo per evitare così dinamiche inaspettate che potrebbero coinvolgere in maniera negativa il nostro organismo. La data del richiamo risale al 13 agosto, mentre la pubblicazione sul portale del Ministero è avvenuta soltanto il 18 agosto. Un motivo in più per rispettare questi annunci delicati per prodotti che, a volte, presentano delle incongruenze rispetto a quanto scritto sull’etichetta.