Richiamo alimentare urgente per rischio allergeni | Attenti al prodotto ritirato dal Ministero | Foto

Il Ministero della salute è intervenuto ancora una volta a favore della protezione della salute dei consumatori ordinando un ritiro per rischio allergeni. Ecco tutte le indicazioni.

Basta poco per mettere a repentaglio la salute dei consumatori, un minimo errore di conservazione o di etichettatura potrebbe rivelarsi fatale e questo sembra essere uno dei casi. Questa mattina il Ministero della Salute è intervenuto con un altro richiamo alimentare. La prima settimana di settembre sta per volgere al termine e i richiami sono già due.

A rischio come sempre i cittadini che sono chiamati ancora una volta ad alzare il livello di attenzione nel momento in cui vanno a fare gli acquisti per tutta la famiglia. Controllate bene in frigo e in dispensa e se trovate questo prodotto con i dettagli che vi forniremo, seguite le indicazioni diffuse dalle istituzioni.

Ritiro alimentare del 7 settembre

Il Ministero della Salute ancora una volta è intervenuto con un richiamo alimentare. Il rischio riscontrato questa volta riguarda un errore nell’etichettatura del prodotto oggetto della direttiva ministeriale. Un errore che potrebbe sembrare banale ma non lo è, che rischia di mettere a repentaglio la salute di alcuni consumatori.
Spesso quando si vanno a fare acquisti per tutta la famiglia si dà per scontata l’etichetta, in realtà il piccolo foglio di carta obbligatorio presenta una serie di informazioni fondamentali per la conservazione dell’alimento, oltre che alla lista degli ingredienti. Quest’ultima parte viene creata inserendo tutti i dettagli presenti all’interno della confezione, comprese quelle sostanze che potrebbero risultare nocive perché inserite nella lista degli allergeni. Frutta secca, lattosio e i loro derivati sono tra quelli più comuni, ne esistono molti altri.

Il ritiro eseguito oggi riguarda il lotto numero 15790-20 con scadenza il 13/11/2022 e il problema rilevato dalle autorità che hanno eseguito i controlli risiede proprio in alcuni errori di etichettatura: “Possibile etichettatura errata: bastoncini di surimi etichettati come gamberetti in salamoia. Manca la lista degli allergeni: soia, frumento, pesce, uova“; si legge così nel documento ufficiale. Coloro che sono in possesso di questo lotto devono restituire l’alimento o, come indicato sulle dichiarazioni del Ministero telefonare al numero 010/ 803344 int. 211/216. I numeri appena elencati vi metteranno direttamente in contatto con l’azienda che resta a disposizione per eventuali chiarimenti.

Il prodotto viene venduto come Bastoncini di Surimi a pezzi in salamoia del marchio Riunione; si tratta della confezione da 500 g. di bastoncini spesso utilizzati per arricchire insalate o mangiati singolarmente con un poco di olio e limone.