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Rispetta queste poche regole e otterrai un caffè con la moka da artista: il bar sotto casa ti invidierà

Il caffè con la Moka è un’arte: rispettate poche regola per il caffè più buono che abbiate mai bevuto

Gli italiani al caffè ci tengono. Non è soltanto un piccolo piacere quotidiano irrinunciabile, un fine pasto per digerire o una bevanda energetica per iniziare bene la giornata. In Italia è anche cultura, tradizione e arte. Non c’è casa italiana in cui manchi una macchinetta Moka per godere di una bella tazza di questa bevanda magica ogni volta che si vuole.

Certo il caffè del bar è buono, ma se fatto nel modo giusto e secondo le regole quello della Moka non si batte. Ma cosa abbiamo sbagliato finora? Qual è il vero metodo infallibile per farlo sempre delizioso, cremoso e stupire i vostri ospiti, amici e parenti con il più buon caffè che abbiano mai bevuto? Pochi e semplici accorgimenti per un risultato davvero pazzesco: ecco come fare.

Come fare il caffè con la Moka perfetto: il metodo virale

È un video su TikTok di Ruggero Rollini a spiegarci come fare la Moka perfetta, spiegandone l’esatto funzionamento e raccontando il perché delle cose: perché non va fatta la montagnetta, perché l’acqua va fino ad un certo punto. Per smentire falsi miti e insegnare agli utenti del social network del momento come preparare il caffè perfetto. Tutto parte dall’acqua, il primo passaggio che va fatto quando stiamo caricando una Moka.

Guarda il video qui sotto, ti stupirà

suono originale – Ruggero Rollini

L’acqua va soltanto fino alla valvola che si trova sul lato della macchinetta, non oltre. Il caffè sul filtro, poi, non deve creare la classica montagnetta o il sapore sarà troppo forte! Inoltre, come suggerisce Ruggero, bisogna ritagliarsi del tempo: è sbagliato mettere la fiamma alta sul fornello per fare prima, questo non permetterà al liquido di uscire lentamente e creare una bevanda cremosa e dal sapore corretto.

Fiamma bassa e tanta pazienza, per evitare di bruciare il nostro caffettino post pranzo o la nostra colazione. Il fuoco, infine, va spento appena sentiamo il classico rumore dell’acqua che sta bollendo. Se andiamo oltre spigioneremo sostanze amare poco gradevoli che rovineranno la vostra meritata pausa o il vostro delizioso post-pranzo per fare due chiacchiere con gli amici. Con questi consigli non tornerete più indietro e riscoprirete la bellezza della Moka, come alternativa altrettanto valida ed economica all’espresso preso al bar e quello fatto dalla macchina con le cialde.

 

Clarissa

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