Un altro ritiro alimentare da parte del Ministero della Salute per rilevamento allergeni pericolosi. Ecco il prodotto in questione
È proprio vero che non si è mai troppo sicuri di quello che mettiamo nelle nostre tavole, specialmente quando si tratta di prodotti confezionati e che necessitano tanti passaggi per essere pronti all’acquisto e hanno dunque bisogno di tanti passaggi diversi, svolti da persone diverse e in cui può andare storto sempre qualcosa di diverso. Il Ministero della Salute è qui anche per questo: evitare danni, specialmente quando si tratta di allergeni.
Chi è allergico a molti alimenti e a molti prodotti conosce bene i rischi di un allergene non dichiarato in etichetta: le conseguenze potrebbero essere davvero diastrose e pericolose. Nessuno ha voglia di andare all’ospedale per un grissino, ecco perché il Ministero della Salute lavora per segnalare i ritiri alimentari per tempo, in modo che i consumatori possano evitare di consumare il prodotto incriminato e persino avere diritto ad un rimborso sul costo dell’alimento in questione.
Attenzione a questo alimento, ecco le motivazioni
Le cose non vanno a gonfie vele per il brand Revolution: sono stati infatti ritirati dal Ministero della Salute diversi prodotti farinacei che vengono dagli stabilimenti del brand, a Perugia. Prima si è trattato di un mix di farine diverse per pasta sfoglia, poi due snack farinacei: i Rustichelli e i Grissoncelli. Tutti e tre i prodotti sono dello stesso brand e sono stati ritirati per il medesimo motivo. La motivazione è il rilevamento della presenza di allergeni non dichiarati in etichetta.
In particolare l’allergene arachide. Le arachidi possono essere molto pericolose se si è allergici e si ingeriscono senza volerlo e senza saperlo. Proprio come gli altri allergeni pericolosi (soia, latte, sedano, sesamo, anidride solforosa, molluschi, solfiti, frutta a guscio, uova, crostacei, senape e glutine), anche l’arachide può scatenare una reazione allergica potenzialmente fatale.
Il Ministero ha immediatamente ritirato i lotti di prodotto incriminati e consiglia di non consumarli in caso fossero già stati acquistati, riportandoli eventualmente nel punto vendita in cui sono stati comprati per avere diritto ad un rimborso sul prezzo. Questo ritiro arriva dopo quello di qualche giorno fa sul gelato Haagen Dazs, una delle marche di gelato confezionato più note e amate in tutta europa. In questo si trattava di rischio chimico, per la presenza di sostanze indesiderate in quantità oltre la norma consentita dalla legge in vigore al momento.