Il Ministero della Salute ha effettuato un altro richiamo alimentare fornendo ai cittadini tutte le informazioni necessarie tramite la pubblicazione del documento ufficiale sul sito istituzionale.
Il richiamo alimentare è un’azione che mira a tutelare la salute dei cittadini, può essere eseguita a seguito di un controllo effettuato dall’azienda produttrice, che si preoccupa di comunicare alle autorità competenti eventuali anomalie, oppure a seguito di una segnalazione giunta da un consumatore o da un rivenditore.
Come di consueto, dopo avere eseguito le procedure necessarie, il Ministero opera con una comunicazione ufficiale che permette ai cittadini di individuare la confezione incriminata ed evitarne il consumo quando consigliato. Ai cittadini non resta che leggere attentamente le comunicazioni e attenersi a quanto indicato nel documento.
Richiamo alimentare 3 ottobre
Il sito istituzionale del Ministero della Salute è sempre aggiornato con notizie di vario genere, tra queste emergono quelli dei ritiri alimentari che riguardano i prodotti, cibi o bevande, che presentano alcune anomalie. Alcune di queste possono rivelarsi più o meno dannosi per la salute dei consumatori i quali non sempre hanno facile accesso alle comunicazioni ufficiale e non gli resta che affidarsi a normali mezzi di comunicazione.
Di seguito vi riportiamo le indicazioni che riguardano l’ultimo richiamo alimentare con tutti i dati e le informazioni necessarie così come sono state pubblicate dal Ministero.
Per ciò che riguarda il mese di ottobre, quello di cui vi stiamo per fornire le informazioni, è il primo e unico. Ecco di cosa si tratta.
Le autorità hanno ordinato il richiamo di una salsa piccante utilizzata per condire pietanze come carni o contorni. Il nome che si legge sull’etichetta è 0% Sweet Chili Sauce prodotta dal marchio Zero Sauce e commercializzato da Action Italy SRL. Il lotto interessato è quello con le seguenti scadenze 0124-0224-0324; il nome del produttore è Nutri-Dynamics con sede in Olanda. Le bottigliette difettose sono quelle da 250 ml.
Questi riportati fino a questo momento sono i dati specifici del prodotto, ma nel documento compaiono anche le motivazioni. In questo casi si tratta di un richiamo dovuto alla presenza di batteri dell’acido lattico che provocano il rigonfiamento dell’imballaggio, la confezione può essere sotto pressione e il contenuto può fuoriuscire ferendo il consumatore. Se vi state chiedendo cosa fare nel caso abbiate già acquistato la confezione, il Ministero consiglia di riportare il prodotto al negozio dove è stato acquistato per richiedere il rimborso. Una precisazione va fatta, se consumata la salsa non risulta pericolosa.
