La morte della Regina Elisabetta II sta avendo un impatto fortissimo anche sui brand alimentari inglesi: ecco cosa succederà ai prodotti.
La compianta Regina Elisabetta II sarà ricordata da tutti gli inglesi con affetto e amore. Non solo i suoi sudditi, ma tutto il mondo sta piangendo la sua scomparsa all’età di 96 anni, che ha sconvolto un po’ tutti. Il vuoto che lascerà nel cuore sembra già incolmabile. Ma il dolore personale non è l’unico problema che sorge alla morte di una regina così importante e influente, a risentirne è l’intera società britannica, il commercio, il settore turistico, alimentare…tutto!
In particolare, una questione non da poco ha investito le aziende produttrici di cibo e alimenti che a causa del decesso della Regina, ora dovranno rivedere i loro prodotti e soprattutto i loro packaging. L’incoronazione di Carlo III a nuovo Re del Regno Unito è avvenuta, ma prima che effettivamente le cose si assestino ci vorrà davvero del tempo e questa questioni lo dimostra a pieno.
Regina Elisabetta: le aziende alimentari devono rifare i prodotti
Fino a questo momento tantissimi brand alimentari inglesi avevano goduto di un particolare “bollino” di riconoscimento, che naturalmente si trovava in bella vista su tutte le confezioni di prodotto. Si tratta del “Royal Warrant of Appointment”, un’onorificenza che la Famiglia Reale Britannica conferisce ad alcune eccellenze territoriali. Era la stessa regina a stabilire quali prodotti avrebbero potuto godere del marchio o meno e alla morte della regnante, il successore, Carlo III in questo caso, dovrà decidere se estenderlo o meno agli stessi prodotti o ad altri.
Ma il problema principale, adesso, per le aziende coinvolte è il rifacimento di tutti i packaging che portavano il marchio della Regina, che non può più essere esibito, vista la morte della regnante. Fino a che Carlo III non darà dei nuovi RWA, i brand non possono far altro che aspettare e sperare che gli venga rinnovato il riconoscimento. Possono presentare una nuova domanda se sono già in possesso del Warrant, dimostrando di fornire prodotti alla famiglia reale in maniera regolare.
Il warrant, infatti, era conferito ai prodotti utilizzati regolarmente anche dai reali, tra questi ci sono i cereali Kellogg’s, la Coca-Cola, il Johnnie Walker e il Martini. Un cambiamento epocale anche nelle piccole cose, come queste. Ci vorranno naturalmente diversi mesi perché la situazione si assesti, sotto tanti punti di vista, anche questo quello economico, commerciale e industriale.