Puzza+di+agnello+in+cucina%3A+niente+paura%2C+ecco+dei+semplici+metodi+per+eliminarla
mezzokiloit
/puzza-di-agnello-in-cucina-semplici-comodi-metodi-per-eliminarla/amp/
News

Puzza di agnello in cucina: niente paura, ecco dei semplici metodi per eliminarla

L’odore forte di selvatico nella cucina, dopo che si è cucinato l’agnello a Pasqua, deve essere eliminato. Vediamo come si fa.

Uno dei prodotti più cucinati, per festeggiare la Resurrezione di Gesù Cristo, è l’agnello. Questa tradizione è molto antica, dato che viene effettuata per sacrificare l’animale innocente che simboleggia l’innocenza del profeta. Un problema, però, sorge quando si prepara tale pietanza ed è inerente al forte odore che essa rilascia nella cucina. Vi sono dei metodi, però, che possono aiutare ad eliminarlo del tutto. Cerchiamo di scoprirli.

Dell’agnello ancora da cuocere e posizionato su un tagliere in legno (AdobeStock)

Sono in tanti a mangiare tale alimento per abitudine, più che per sacrificio, ma anche per il sapore intenso che rilascia al palato. Specie nel periodo della Santa Pasqua suddetto pasto è molto preparato nelle cucine delle famiglie nostrane. Ovviamente, non tutti accettano l’uccisione di un animale così piccolo. Specie il mondo vegano e vegetariano lotta da anni contro questo strazio.

L’agnello può essere cucinato in vari modi e, a volte, viene sostituito da altri tipi di carne simili. Si va dal capretto all’abbacchio, fino ad arrivare alla pecora più adulta e molto più etica. Si può cuocere al forno o fritto, ma in ogni caso l’odore che emana è veramente molto forte e può rischiare di restare in cucina per lungo tempo, se non si effettua una pulizia come si deve.

I trucchi per eliminare la puzza di agnello all’interno della cucina

Le nonne sono abituate ad avere dei metodi molto efficienti per poter effettuare la pulizia della cucina. Proprio da loro prendiamo spunto, dato che la tradizione può essere, spesso, la miglior cura per ogni male. In tanti lavano i pezzi di carne sotto l’acqua corrente, rischiando però di intaccare il sapore dell’alimento. Molti altri, invece, tengono in ammollo la carne all’interno di una bacinella con del latte, rischiando di rendere la carne troppo morbida e “briciolosa”.

Agnello cotto e posizionato su un pianale di colore nero (WebSource)

Il miglior metodo da effettuare, secondo alcune persone, sembra invece essere quello di una doppia marinatura. La prima andrebbe effettuata con dell’acqua minerale e del limone (o aceto di vino bianco, oppure quello di mele).

In tal caso, l’odore e il sapore forte dell’agnello diminuirebbe. Andrebbe tenuto a marinare per 5-6 ore, con il cambio dell’acqua per 2 o 3 volte. Poi, si può tornare a marinare l’alimento come al solito, con del vino rosso e i vari aromi-spezie.

Un uomo con le dita sul naso per non sentire puzza (WebSource)
Michelangelo Loriga

Recent Posts

Perché il mercoledì è il giorno ideale per pesarti: cosa ignorano tutti

Il giorno ottimale per controllare il nostro peso è il mercoledì. C'è un motivo preciso…

1 mese ago

È questa la pizza ideale durante la dieta: quella più light (se proprio devi)

Dire di no alla pizza può essere davvero difficile per i più golosi. Ecco il…

1 mese ago

L’allenamento (di appena 20 minuti) del famoso personal trainer per bruciare più grasso possibile

Per tornare in forma non servono allenamenti lunghi ed estenuanti: scopriamo un allenamento super efficace…

1 mese ago

Con questo freddo non rinunciare mai ai legumi: prova la pasta e fagioli così e mi ringrazierai

Una ricetta classica ma rivisitata in modo alternativo. Ecco come mangiare una buonissima pasta e…

1 mese ago

Elenco cibi umani che il tuo gatto può mangiare, evita invece questi

Quali alimenti umani possiamo somministrare al nostro micio e quali, invece, sono decisamente da evitare'…

1 mese ago

Non avrei mai pensato di fare il riso alla carbonara, ma a questa ricetta non si può dire di no. Pochi passaggi ed è pronto

La carbonara siamo abituati a mangiarla come pasta ma devi assolutamente provare il risotto. Buono,…

1 mese ago