Per tanti anni Renatone è stato un punto di riferimento a La Prova del Cuoco, ora gestisce il suo ristorante: ecco l’ospite
Un ospite speciale alla Puntarossa da Renatone dallo storico chef che è stato protagonista a La Prova del cuoco per tanti anni.
Per tutti è Renatone, all’anagrafe Renato Salvatori. Per tanti anni è stato uno chef tanto amato amati de La Prova del Cuoco con un rapporto d’amicizia con la conduzione di sempre Antonella Clerici. Lo stesso chef ha lasciato la trasmissione proprio quando diede addio la presentatrice storica. Un esempio di professionalità con la sua cucina molto semplice e genuina che ha fatto la storia anche in tv.
Proprio ultimamente c’è stato un ricordo i Renatone insieme a due ex protagonisti della trasmissione La Prova del Cuoco, chef Improta e Cesare Maretti. Per tanti anni sono stati molto seguiti dai telespettatori con ricette da urlo: chissà se hanno in mente di tornare dopo tanti anni lontani dal piccolo schermo. Un’idea suggestiva dopo che lo scatto è stato ricondiviso sul profilo Instagram.
Puntarossa da Renatone, De Rossi ospite a pranzo
Il celebre chef gestisce ormai datempo il suo ristorante Punta Rossa da Renatone con numerosi piatti speciali da provare assolutamente. All’interno nel suo locale sono tante che sono arrivate le star a provare subito i suoi prodotti da urlo. Tanti piatti di mare, come zuppa di cozze, calamari fritti, gamberi arrostiti. Il suo ristorante si trova a Fiumicino proprio davanti a due passi dalla spiaggia. Da effettuare le prenotazioni con tavoli all’estero per respirare la favolosa aria marina.
Questa volta a fargli visita c’è stato anche l’ex centrocampista della Roma e della Nazionale italiana, Daniele De Rossi, che è tornato ad essere un collaboratore del Ct Roberto Mancini con l’Italia. Gli azzurri saranno impegnati così a fine marza per i play off dei Mondiali per la qualificazione a Qatar 2022. Negli ultimi tempi, insieme alla leggenda Francesco Totti, De Rossi è tornato all’Olimpico per guardare la Roma. Dopo l’addio ai giallorossi, ha vestito la maglia del Boca Juniors: il suo sogno nel cassetto per tornare per motivi familiari nella Capitale. Negli ultimi mesi ha preso anche la qualifica Uefa B/A per poi prendere quella di Uefa Pro per essere l’allenatore in prima di qualche club italiano.
