Lo stato di salute di un popolo è dovuto a molti fattori, ma l’alimentazione è uno di quelli che maggiormente può influenzare il benessere collettivo.
Vi è un nesso tra la cultura culinaria e lo stato di salute di un’intera popolazione. Essere abituati al consumo di alcuni tipi di prodotti piuttosto che altri aiuta interi popoli a mantenersi in saluta e in forma. Quando parliamo di ‘mantenersi in forma’ non ci riferiamo all’aspetto fisico, piuttosto al preservare l’organismo in una condizione di salute sana ed equilibrata.
È chiaro che l’alimentazione da sola non è necessaria ma consumare alimenti di qualità e poco grassi è sicuramente un deterrente per l’insorgere di malattie legate all’obesità e al sovrappeso: colesterolo elevato, problemi epatici, difficoltà cardiache sono solo alcuni di questi. Vale la pensa modificare la dieta a fare di un maggiore benessere sia del singolo che collettivo.
Ecco quali sono i popoli meno obesi del mondo
Uno studio giapponese, presentato durante un importante evento in Scozia, ha evidenziato come vi sia una correlazione – ma non un rapporto di causa effetto – tra i popoli e le loro diete. Il benessere di una popolazione è strettamente legato alla cultura culinaria, anche se la cucina non è l’unico fattore che ne condiziona lo stato di salute.
Il Bangladesh, la Cambogia, il Laos, il Vietnam e l’Idonesia, secondo questo studio, sono stati definiti i migliori e più virtuosi Paesi; tra i peggiori invece si posiziona la Francia seguita dagli Stati Uniti, dall’Inghilterra, dalla Spagna e dal Canada.
Non è chiaro in quale posizione sia arrivata l’Italia, ma considerando che la dieta mediterranea è tra le più apprezzate e invidiate dal resto del Mondo, siamo certi che non si trovi nei posti più bassi della classifica.
Nello studio giapponese si approfondisce soprattuto il legame tra obesità e cibo e non vengono citati altri tipi di patologie. Ma qual è l’ingrediente che sembra essere un antidoto contro i gravi problemi di peso? La semplicità della risposta stupirà tutti: il riso. I paesi meno obesi sono quelli in cui si registra un consumo di 150 g. al giorno per persona di riso normale o integrale oppure di farina di riso.
Il consumo di riso è strettamente legato alla cultura e anche alla possibilità di reperirlo, quindi alla sua economicità. Inoltre va sottolineato che il basso tasso di obesità non è detto che coincida con un altrettanto elevato tasso di salute generale. Uno studio più approfondito dovrebbe tenere conto di più varianti.