Esistono al mondo diverse ricette per preparare un’ottima pizza napoletana: i consigli da seguire per un impasto da urlo
La pizza napoletana è celebre ormai in tutto il mondo grazie alla sua ricetta particolare: tanti consigli e segreti da conoscere fino in fondo per replicarle anche a casa. Una bontà unica al mondo con dei procedimenti ben precisi che sono stati tramandati nel corso degli anni.
La pizza napoletana è davvero squisita ed ormai celebre in tutto il mondo. I maestri pizzaioli hanno provato così anche a delineare le linee guida a partire dal 1984 con i celebri Lello Surace e Antonio Pace, che avevano così optato anche per il riconoscimento dell’autenticità. Dapprima veniva fatto solamente oralmnete, ma così pensarono di scrivere il Disciplinare proprio per tramandare la ricetta di generazione in generazione.
La pizza a Napoli è ben conosciuta e vanno seguiti dei procedimenti ad hoc per prepararla in maniera autentica. Ci sono particolarità da seguire sostanzialmente che si differenziano dalle altre tipologie di pizza. Così come avviene anche con la focaccia che si differenziano anche per ricette e forme: nel corso degli anni c’è stata anche una critica per quanto riguarda il costo della pizza che sta subendo sempre più rincari.
La prima regola fondamentale è quella di utilizzare soltanto quattro ingredienti, come acqua, sale, lievito e farina. Inoltre, la lievitazione dovrà avere un tempo ben stabilito non inferiore alle 12/14 ore con una temperatura tra i 24 e i 30 gradi, mentre l’umidità sarà tra il 70% e l’80%.
Ci sono così regole ben stabilite: per un litro di acqua servono tra 1,6 e 1,8 kg di farina con l’aggiuunta di 50 gr di sale e lievito. Inoltre, vanno messi soltanto 2 o 3 grammi di lievito di birra fresco, ma solo 1,5 gr di lievito di birra secco. Il procedimento per la lievitazione fa la differenza adottando cure particolari: così l’impasto va rimesso in un posto caldo ma umido in modo tale di non arrivare ad essere secco: la pasta va ricoperto con un panno umido. Successivamente vanno divisi in vari panetti dal peso di circa 250 g per formare una pizza dal diametro di circa 30 cm. Dopo la seconda lievitazione, ogni panetto va steso lavorando sulla pasta dal centro verso l’esterno con palmo e dita delle mani. Il cornicione dovrà essere spesso e morbido in modo da avere qualsiasi condimento.
La cottura per la pizza napoletana è molto veloce con un minuto e mezzo al massimo in forno a legna, con una temperatura sui 450°C. Questo non può essere riprodotto con forni domestici, ma vengono venduti in commercio diversi proprio per avere la stessa cottura di questo tipo.
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