Se le patatine fritte sono tra i cibi più gustosi e apprezzati a livello internazionale, è bene sapere come difendersi dai rischi.
Siete amanti delle patatine fritte? Non potete fare a meno di ordinarle come contorno del vostro hamburger del fast food? Uno strappo ad una dieta sana ogni tanto non fa male a nessuno, ma è bene conoscere alcune cose riguardo questo alimento così apprezzato in tutto il mondo.
Un’inchiesta realizzata da Mi Manda Rai3 ha allarmato i consumatori riguardo ai rischi legati ad un eccessivo consumo di alimenti fritti, che potrebbero addirittura causare il cancro, a causa di particolari sostanze che si sprigionano durante alcuni tipi di cotture. Scopriamo qualcosa di più sulla questione e su come difendere la salute nostra e dei nostri bambini dalle sostanze pericolose come quella di cui ha parlato il servizio di Rai 3.
Patatine fritte: perché possono essere cancerogene
Un servizio realizzato da Mi Manda Rai3 ha messo in luce alcuni problemi gravi di salute che potrebbero incontrare i consumatori abituali di patatine fritte. I danni che tutti conosciamo riguardano l’eccesso di grassi, che potrebbero essere dannosi per la nostra salute e la nostra dieta. Ma non solo! Una sostanza particolare che viene fuori proprio durante la frittura degli alimenti è la cosa di cui dovremmo preoccuparci di più.
Si tratta dell’acrilammide, una sostanza canceorgena e neurotossica ed è molto più pericolosa nei bambini piccoli rispetto agli adulti, perché ha un effetto maggiore, tanto è minore il peso di chi la assume. Ma si possono consumare le patatine senza rischiare di entrare in contatto con questa pericolosa acrilammide? Secondo un esperto, che ha parlato proprio nel servizio realizzato da Mi Manda Rai3, è possibile. Il Sottosegretario al Ministero della Salute Andrea Costa ha annunciato che l’Unione Europea sta dando indicazioni ai Paesi membri per il trattamento di questa sostanza cancerogena.
Se volete godervi le vostre patatine senza rischi, preferite la frittura in casa e aggiungete del the verde alla panatura o all’olio di frittura! Questo ridurrà del 50% la formazione dell’acrilammide. Inoltre una frittura fatta in casa sarà sempre più salutare di una del fast food e potrete avere la soddisfazione di mangiare qualcosa che avrete preparato voi, con le vostre mani. Se i vostri bambini adorano le patatine, potreste pensare di preparare una bella cena “fast food” ma fatta in casa: risparmierete soldi e ci guadagnerete in salute vostra e i vostri figli!