I dirigenti del Parmigiano Reggiano hanno preso una decisione in merito ad un prodotto della Kraft. Una scelta indimenticabile.
Incredibile la scelta fatta da parte dell’amministrazione del famoso marchio italiano. Sotto il mirino della Parmigiano Reggiano è finito un prodotto della Kraft. La decisione presa in merito è di quelle epocali e difficilmente si tornerà sui propri passi. L’azienda statunitense ha effettuato una mossa in Equador che non è passata sotto banco e ora ne paga le conseguenze.
Il formaggio riconosciuto in tutto il mondo per la sua pasta dura di tipo DOP fa parte della famiglia dei grana. La produzione avviene tramite il latte vaccino e difficilmente è imitabile nel mondo. Purtroppo, però il commercio di un marchio simile al di fuori dell’UE vale ben 2 miliardi di euro. Un vero e proprio affare del falso che si cerca di bloccare in ogni modo.
La Kraft, invece, è un’azienda nata negli States e nel 2012 ha acquisito anche il nome di Mondelez. Deriva da una serie di acquisizioni, tra cui anche quelle da parte dell’industria del tabacco della Philip Morris, che l’ha portata ad avere il nuovo marchio. Oggi, si occupa di prodotti alimentari di vario genere, specie le salse come la maionese e il ketchup.
La beffa e poi il danno rilevati da parte della Parmigiano Reggiano
Ci troviamo in Equador dove il marchio statunitense ha tentato di mettere in commercio un prodotto. Purtroppo per loro, però, la registrazione del marchio non è andata a buon fine. In effetti, la richiesta non è stata ammessa per via delle somiglianze significative con il marchio nostrano. L’origine del prodotto messo in commercio dalla Kraft era statunitense, quindi, per niente adatta.
La Parmesan chees, quindi, non è stata messa in commercio. L’ufficio che si occupa di tali registrazioni nel paese ha ricevuto il no definitivo da parte del Consorzio del Parmigiano Reggiano. L’ambiente geografico dalla quale quest’ultimo proviene è inimitabile e proprio per questo ha l’incarico di tutela della Dop in tutto il globo.
Grazie a una sentenza della Corte di Giustizia Europea, emessa nel 2008, si è arrivati alle attuali conclusioni. Quindi, qualsiasi altro prodotto denominato parmesan non può essere altro che quello derivante dal marchio italiano della Parmigiano Reggiano. Una vittoria epocale per la casa produttrice italiana, che ha visto diminuire, quindi, la contraffazione del prodotto.