La collaborazione fra la Parmigiano Reggiano e il Mc Donald’s sta mettendo in imbarazzo alcune persone. Vediamo che dicono.
La novità avvenuta fra le due grandi multinazionali sembra avere un enorme successo e difficilmente si tornerà indietro. A farci caso sono state alcune persone, che guardano con invidia la collaborazione fra la Parmigiano Reggiano e il Mc Donald’s. Quello che queste ultime hanno affermato è qualcosa di molto particolare e non è passato affatto inosservato.
Una è la multinazionale nostrana, che ha il prodotto più imitato di tutti gli altri articoli italiani in tutto il mondo. Questo fa intendere quanto sia amato in patria e all’estero. Anche la gigantesca azienda del fast food statunitense se n’è accorta e ha fatto di tutto per poter avviare una collaborazione con il prodotto Dop emiliano.
Il connubio è avvenuto nel 2008, ma dallo scorso anno i dirigenti del Mc Donald’s hanno deciso di avviare una serie di iniziative volte a valorizzare tanti prodotti Made in Italy. Un’esperienza unica nel suo genere e di impatto molto importante, visto che si è sempre parlato di cibo spazzatura proveniente dalle sue cucine. Ora, la qualità è di casa, ma sembra a qualcuno non vada a genio questa cosa.
Le parole degli hater inerenti al Parmigiano e al Mc Donald’s
Sembra che la serie di novità proposte nel nostro paese dal colosso statunitense abbiano fatto storcere il naso qualche consumatore. A creare questo disagio è stato un video virale di Tik Tok, che ha mostrato tutta l’invidia internazionale per questo connubio. Infatti, soltanto in Italia viene venduta una barretta del formaggio nostrano, quando prima ci si condivano soltanto i panini.
In particolare, in ogni paese in cui risiede, la catena di fast food ha deciso di mettere a disposizione ai clienti dei prodotti di quei territori che la ospitano. Questo rende chiaro come siamo solo noi a deliziare di alcune prelibatezze Made in Italy e la cosa non ci dispiace affatto. Però, a qualcuno sembra non andare per niente bene.
Molti siti internazionali hanno iniziato ad attaccare questa iniziativa, dato che la vogliono proporre anche nel loro territorio. Le 3 milioni di visualizzazioni, da marzo ad oggi, sul suddetto post condiviso su Tik Tok, la dicono lunga su quanto tiri questo tipo di notizia e i siti internazionali non hanno fatto altro che cavalcare l’onda.