Il Parmigiano è uno dei prodotti a cui gli italiani sono maggiormente legati. Con l’arrivo del caldo il rischio che vada a male aumenta. Ecco come preservare la qualità.
Se c’è una cosa a cui un italiano non può rinunciare è il formaggio grattugiato sulla pasta. Lo stesso formaggio viene spesso consumato a pezzi durante le merende o come aperitivo, Buono, sano e gustoso il parmigiano è uno di quei prodotti made in Italy che in diversi paesi hanno provato a imitare con scarsissimi risultati.
Si tratta di un prodotto talmente pregiato da essere stato oggetto di azioni politiche mirate a una tutela internazionale sia del marchio che del prodotto. Con l’arrivo del caldo il formaggio grattugiato, e più in generale tutta la categoria dei latticini, vengono esposti a un maggiore rischio. Perchè tendiamo ad aprire molto più spesso il frigorifero, e questo comporta far entrare aria calda. E questo non fa bene ai prodotti, come fare per preservarne la freschezza e il sapore?
L’arrivo del caldo mette a repentaglio i prodotti alimentari che solitamente conserviamo in frigo. Il parmigiano e più in generale tutti i latticini sono quelli che potrebbero subire i maggiori danni, come preservarne la bontà ed evitare sprechi? In estate il frigo viene aperto e chiuso con una frequenza maggiore rispetto alle alte stagioni. Gli sbalzi di temperatura che si creano sono maggiori e più frequenti e i prodotti alimentari presenti all’interno del frigo potrebbero risentirne. Per conservare al meglio il parmigiano è necessario seguire alcune importanti regole.
È sempre meglio acquistare il formaggio a pezzi e non già grattugiato perché ha una conservazione più lunga. I pezzi di parmigiano vengono venduti in confezioni sottovuoto e questo permette di conservarli più a lungo. Una volta liberato il pezzo di formaggio dall’involucro va tenuto a una temperatura fra i 4 e gli 8 °C e a un livello di umidità ottimale. Questa varia in base alla stagionatura del pezzo che avete acquistato. Tutte le indicazioni necessarie vengono riportate sulla confezione del sottovuoto e rappresentano un’ottima guida.
In linea generale, anche in estate, per un Parmigiano Reggiano di 12-18 mesi, più ricco di umidità, la conservazione è di circa 15 giorni, invece per un Parmigiano Reggiano di 24 mesi e oltre la conservazione è di circa 1 mese. Affinché il formaggio duri così a lungo è importante che venga riposto all’interno di un contenitore, la parte grassa tende ad assorbire gli odori degli altri cibi ed è per questo va isolato e tenuto lontano dagli altri prodotti. Infine, il parmigiano non va mai congelato.
Il giorno ottimale per controllare il nostro peso è il mercoledì. C'è un motivo preciso…
Dire di no alla pizza può essere davvero difficile per i più golosi. Ecco il…
Per tornare in forma non servono allenamenti lunghi ed estenuanti: scopriamo un allenamento super efficace…
Una ricetta classica ma rivisitata in modo alternativo. Ecco come mangiare una buonissima pasta e…
Quali alimenti umani possiamo somministrare al nostro micio e quali, invece, sono decisamente da evitare'…
La carbonara siamo abituati a mangiarla come pasta ma devi assolutamente provare il risotto. Buono,…