Pane e pasta sono alcuni dei prodotti maggiormente consumati dagli italiani ma sono anche quelli che hanno subito il maggiore aumento dei prezzi. Ecco come non sprecare neanche una briciola.
La moda dell’antispreco si sposa perfettamente con la nuova, e inevitabile tendenza, del risparmio. I prezzi sono sempre più alti e ad avere subito gli aumenti più evidenti sono proprio quei prodotti a cui gli italiani non riescono proprio a rinunciare: pane, pasta e pomodori. La lista dei prodotti che hanno subito il maggiore rincaro è lunga e questa è solo un breve riassunto.
Anche i grandi chef stellati e i blogger più seguiti del web pongono sempre l’attenzione ai nuovi atteggiamenti contro lo spreco alimentare: poco cibo bene calibrato per l’uso, sfruttare al massimo i resti di pranzi e cene, usare tutte le parti di un prodotto sono solo alcuni dei trucchi utilizzati dalle star della cucina. In casa, fortunatamente, le possibilità di minimizzare lo spreco aumentano ancora di più.
Come non sprecare il pane
Il pane è uno di quegli alimenti considerati poveri per la semplicità degli ingredienti contenuti al suo interno e per le modalità di preparazione. Il pane nell’immaginario collettivo appartiene alla cucina povera; per realizzarlo bastano solo farina, acqua, lievito, sale e tempo. “Come fare il pane in casa” è stata una delle domande maggiormente digitate sui motori di ricerca durante il lockdown e durante quel periodo trovare gli ingredienti necessari per la realizzazione della ricetta era difficilissimo, nonostante ciò il prezzo del prodotto finito non aveva subito grandi variazioni.
Se si pensa al costo di ogni singolo prodotto impiegato per la realizzazione del pane e il prezzo finale a cui viene venduto, la differenza è notevole e l’aumento è dovuto non solo alla crescita di quelli delle materie prime, ma anche e soprattutto all’aumento dei costi di trasporto. Per questo motivo è diventato essenziale utilizzare ogni singola briciola dl pane acquistato.
A tutti sarà capitato di trovare in dispensa il pane del giorno prima, troppo duro per essere consumato al naturale. Come fare in questo caso per non sprecarlo? Tagliatelo a pezzi in modo grossolano, spennellate dell’olio extravergine di oliva e condite con un pizzico di sale. Riponete i pezzi di pane vecchio su una teglia e infornate a 180° impostando la modalità grill. In pochi minuti otterrete dei crostoni di pane croccanti e golosi ottimi per accompagnare contorni di tutti i tipi e per evitare sprechi.
