Cibi strani e dove trovarli, in giro per il mondo i piatti tipici e da brividi sono tanti e assaggiarne anche solo un boccone è da coraggiosi, ma l’Italia non resta indietro.
I cibi che un italiano potrebbe definire strani sono tanti soprattutto se il punto di partenza è la cucina mediterranea riconosciuta non solo come una delle più sane ed equilibrate, ma ritenuta anche tra le più gustose. Forse quando si parla di cucina, di gusti e di piatti tradizionali tutto è relativo e le culture culinarie degli altri popoli non andrebbero mai giudicate a priori.
Un popolo mangia un determinato prodotto a seguito di una serie di fattori che vanno oltre i semplici gusti: luogo, clima, abitudini quotidiane, influssi religiosi sono solo alcuni degli elementi che condizionano la storia della cucina di un popolo. Certo sentire parlare di squalo putrefatto e di vino di serpente fa comunque venire la pelle d’oca.
I cibi più strani da assaggiare
Molti luoghi comuni vogliono che i cibi più strani, di cui siamo a conoscenza, provengano dal Sud est asiatico. Anche i popoli del Sud America e del Nord Europa non sono da meno: temperature estreme e agricoltura praticamente assente influiscono sulle ricette da brividi che siamo riusciti a recuperare. La traduzione letterale di alcuni di questi cibi autoctoni non fanno venire l’acquolina in bocca.
In Islanda, per esempio, sono soliti consumare quello che in italiano viene tradotto come squalo putrefatto. Un nome meno accattivante non potevano trovarlo. Si tratta di carne di squalo essiccata sotto terra per mesi e poi esposta all’aperto. Alla fine il risultato è una carne che odoro di ammoniaca e dalla consistenza gelatinosa.
Grilli e cavallette venduti nei mercati asiatici a confronto sembrano roba da niente.
L’uovo centenario fa parte di questa lunga lista di cibi strambi da assaggiare anche in Italia. grazie alla presenza dei numerosi ristoranti etnici presenti nelle più grandi città. L’uovo viene avvolto in un impacco creato con la cenere e sotterrato per un lungo periodo per fare sì che si avvii un processo di fermentazione. L’aspetto è particolare e quando si pulisce l’uovo ha un colore molto scuro.
Se cambiamo punto di vista, anche in Italia non restiamo indietro, il manzo è una carne proveniente da un animale sacro per alcune culture e, in alcune regioni di Italia viene consumata la carne di cavallo, uno degli animali considerati domestici. Siamo sicuri che qualcuno vorrebbe assaggiarli almeno una volta nella vita.
