In molti lo buttano, ma si tratta di un grave errore: l’olio di frittura esausto può essere riutilizzato in bagno, ecco come!
Quando si prepara una deliziosa frittura a base di carne, di pesce o di verdura al termine della cottura si è soliti buttare via l’olio esausto, eppure in pochi sanno che si tratta di un grave errore. Innanzitutto se lo getti via ricordati di non farlo rovesciandolo direttamente nello scarico del lavandino, ma di raccoglierlo e smaltirlo nelle apposite isole ecologiche comunali.
Ad ogni modo, sarebbe meglio non buttarlo affatto, in quanto può tornare utile in tantissime situazioni diverse. Per esempio, può essere facilmente trasformato in lubrificante, inchiostro, olio per motori e macchine agricole e candele.
Io, in particolare, lo uso in bagno ed è davvero fenomenale. Mi aiuta a risparmiare una bella somma di denaro. Sei curioso di saperne di più? Allora bando alle ciance e continua a leggere il nostro articolo di oggi.
Olio di frittura, se lo butti fai un errore imperdonabile: io lo uso in bagno
Come abbiamo anticipato poco fa, anche l’olio della frittura ormai esausto può essere riciclato in svariati modi, tutti molto utili. Ecco perché buttarlo via sarebbe un errore a dir poco imperdonabile. In pochi in effetti sanno che così facendo è possibile risparmiare parecchi soldi.
In particolare, io lo uso in bagno ed è davvero fenomenale. Sei curioso di pare come? Bè è semplicissimo. Lo riciclo per realizzare del sapone fatto in casa. Ma facciamo subito un passo indietro e partiamo dall’inizio. Per prima cosa, occorre procurarsi tutto il necessario:
- 1 litro d’olio di frittura;
- 135 grammi di soda caustica;
- 300 millilitri di acqua di rubinetto;
- amido di mais q.b.;
- 10 gocce di olio essenziale a scelta.
Una volta reperito il materiale, dovrai innanzitutto filtrare l’olio esausto così da eliminare tutte le impurità. Dopodiché, procurati una mascherina e degli occhialini per proteggere naso, bocca, occhi e prendi un contenitore. Versaci quindi dentro l’acqua, la soda caustica e mescola delicatamente. Durante questa fase noterai che la temperatura della miscela tenderà ad innalzarsi. Non preoccuparti perché è del tutto normale.
Raggiunti i 45-50 gradi, metti sul fuoco anche l’olio filtrato e raggiungi la medesima temperatura. A questo punto, non ti resterà che unire i due liquidi e frullare il tutto con un frullatore ad immersione finché il composto non sarà diventato liscio ed omogeneo. Completa l’opera con qualche goccia del tuo olio essenziale preferito ed un pizzico di amido di mais così da fissare per bene le essenze ed il gioco è fatto!
Travasa il composto negli stampini e lascia indurire per un mese e mezzo circa in luogo fresco ed asciutto. Trascorso il tempo necessario, sforma il tuo sapone fatto in casa con l’olio di frittura esausto ed usalo all’occorrenza.