Ogni volta che si vuole preparare una ricetta a base di carne si spendono sempre tanti soldi; scopri con noi, la carne più economica che c’è.
Tra le tante qualità che deve avere un buon macellaio sicuramente c’è quella di saper proporre tagli alternativi. Oggi vi vogliamo parlare di un taglio di carne che nessuno conosce , un taglio di carne che è ricco di ferro e proteine, un tipo di carne adatta per chi ha queste carenze e ideale per i bambini. il suo sapore è deciso e gustoso. La consistenza morbida e si presta a vari tipi di cottura. Parliamo del Pannicolo o “Bistecca del macellaio” utilizzato da sempre nella cucina romana(come il quinto quarto) cotto ” alla pizzaiola” o come i classici involtini ripieni con carota e sedano. Il Pannicolo presta pero molto bene per qualsiasi cottura: alla griglia, in padella o anche come hamburger.
Ne fanno largo uso anche gli americani ma ovviamente chiamato con nomi diversi come; HANGER STEAK, SKIRT STEAK, ENTRANA. Parliamo di un taglio di carne considerato povero da troppa gente, ma i macellai, da buon intenditori, se lo tenevano per loro. Il pannicolo è un muscolo che sorregge il diaframma; si presenta come una striscia sottile ricoperta da una membrana di grasso, con un pezzo finale più grosso e polposo chiamo lombatello. Un volta tolta la membrana, il pannicolo sfoggia un bellissimo color rosso acceso con molte striature di grasso. In altri Paesi è considerato taglio nobile. E’ giusto segnalarlo perché con una spesa modesta ( il prezzo varia dai 9 ai 12 euro al chilo) si porta a casa un taglio di carne spettacolare, che se cucinata bene è ottima. Ecco qualche consiglio per cucinare al meglio questa fantastica “bistecca del macellaio”; sicuramente nella griglia o in padella è la cottura migliore, basterà tagliarla realizzando delle braciole alte due dita, direttamente nella griglia senza condimento, solo alla fine aggiungete i fiocchi di sale, il risultato sarà incredibile. Ottimo sarà cucinato anche alla pizzaiola o tagliato fino e fatto a involtini con all’interno mortadella, sedano e carota.