Né in frigorifero né nel portafrutta: il posto ideale perché le mele durino più a lungo

Il luogo ottimale per far durare più a lungo le mele non è il frigo né il portafrutta. Quello che c’è da sapere per conservarle al meglio.

A dispetto del celebre proverbio gran parte degli italiani non mangia una mela al giorno. Le stime di Confagricoltura parlano di un consumo medio settimanale pari a tre mele, meno di mezza al giorno. Il consumo di mele annuo nella Penisola è stimato in circa 825 mila tonnellate. Tradotto in consumi individuali, il dato fa circa 15 kg di mele pro capite.

Si tratta di una cifra apparentemente piuttosto striminzita. Ma comunque mostra che gli italiani sono mangiatori di mele più assidui di altri. DI sicuro gli abitanti della Penisola ne consumano di più rispetto a tedeschi (10 kg di mele a testa), francesi (8 kg) e americani (5 kg). Va detto però che con ogni probabilità il dato è anche più basso visti i numerosi impieghi della mela (in dolci, succhi, macedonie, conserve, bevande come il sidro e via dicendo).

Sono numerosi i benefici apportati da questo frutto ricco di fibre, vitamine, minerali e antiossidanti. Senza contare che la mela – costituita per l’84-88% da acqua – ci aiuta a mantenere idratato l’organismo. Come fare a conservare il più a lungo possibile le mele? Se state pensando al frigorifero o al portafrutta siete sulla strada sbagliata: il posto ideale per allungare la vita delle mele è un altro.

Mele, il posto ideale per farle durare di più

Frutto dall’elevato valore nutrizionale, la mela si distingue tra le altre cose per il suo ricco apporto di fibre, sia solubili che insolubili. In più le mele sono facili da ottenere in qualunque periodo dell’anno. Molti però non sanno qual è il posto ideale per farle durare più a lungo.

In molti conservano le mele in frigorifero – ma non manca chi le colloca direttamente nel portafrutta – dove possono mantenere la loro freschezza anche per settimane. Il posto migliore per conservare le mele però è il congelatore. Una mela congelata correttamente può durare anche più di sei mesi. Questo perché il congelamento è in grado di rallentare i processi di decomposizione e ossidazione, mantenendo la qualità della mela per un lungo periodo. 

Come si congela correttamente una mela? La cosa migliore è lavarla e tagliarla a fette. Successivamente dovremo riempire un contenitore con 250 ml di acqua e aggiungere il succo di mezzo limone. Le mele affettate andranno immerse in questa soluzione di acqua e limone in modo da scongiurare i rischi legati all’ossidazione. Dopo aver asciugato bene le mele, inseriamole in un sacchetto di plastica prima di collocarle nel congelatore. 

Così congelate, potremo conservare le mele per diversi mesi. Teniamo conto però che questo processo potrebbe cambiare la consistenza del frutto. Una volta scongelata la mela, con ogni probabilità ci accorgeremo che la polpa si sarà fatta più morbida. Questo fenomeno è dovuto alla formazione di cristalli di ghiaccio al suo interno. Di solito il cambiamento appare più evidente nelle varietà di mela più morbide.