La Nazionale italiana di calcio ha dominato Euro2020 con la vittoria a Wembley: ora la sfida in Nations contro la Spagna, cosa mangiano?
L’Italia continua a lavorare in campo (e non solo). Gli azzurri sfideranno la Spagna per la semifinale di Nations League con la gara in programma mercoledì 6 ottobre a San Siro. Tutto nei minimi dettagli anche per quanto riguarda la dieta con il nutrizionista Matteo Pincella e lo chef Claudio Silvestri.
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Il primo ha iniziato nel mondo del rugby come preparatore atletico, poi nel 2012 è diventato nutrizionista della prima squadra e della primavera della Juventus per poi passare nel 2016 in Nazionale maggiore diventando responsabile del Dipartimento di Nutrizione dell’Area Performance di Casa Italia. Inoltre, lo chef Silvestri è protagonista in Nazionale dal 2005 diventando noto al grande pubblico per lo spot della Nutella.
Nazionale italiana di calcio, tutte le curiosità a tavola
A tavola gli atleti della Nazionale italiana sono molto seguiti: la pizza è preferibile in formato light con 48 ore di lievitazione e con la metà della quantità di lievito. Niente carne rossa, bandita anche la mozzarella mentre è possibile usare il parmigiano. Non si può ricorrere ai dolci.
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Gli azzurri così solitamente mangiano a pranzo carboidrati, mentre a cena ci sono le proteine con cotture poco grasse. Pollame, il pesce e prima delle partite c’è la pasta al pomodoro. Ecco il classico menù della Nazionale italiana:
PRANZO: Pasta con verdure o con pesce. Verdure di stagione.
MERENDA: Frutta secca, frutta fresca, semi di zucca
CENA: Proteine animali e vegetali, quindi pollame, pesce, legumi. Verdure di stagione.
PRIMA DELLA PARTITA: Pasta al pomodoro
DOPO LA PARTITA: Pizza margherita lievitata 48 ore e cucinata direttamente negli spogliatoi
