Molti continuano a fare questo col riso solo perché non sanno che c’è un enorme rischio

Molti lo fanno con il riso ma è un metodo davvero pericoloso per la salute: ecco qual è l’abitudine che bisogna assolutamente perdere.
Ogni giorno dobbiamo preoccuparci di pensare al cibo soprattutto per il pranzo o per la cena. Non tutti, a causa del lavoro o degli impegni, hanno il tempo di preparare qualcosa di sostanzioso da mangiare e per questo, non raramente, molte persone preferiscono qualcosa di comprato o un semplice toast. Non solo si ha poco tempo a disposizione, ma oggi la fretta porta a mangiare sempre più spesso piatti pronti.
riso c'è un enorme rischio
Ecco cosa non devi più fare con il riso (Foto Piaxabay) mezzokilo.it

Ci sono poi coloro che quando preparano qualcosa, cercano di abbondare con le porzioni, in modo da poter conservarle per la cena o anche per il giorno dopo. C’è addirittura chi prepara tutto nel giorno libero e pone le pietanze in appositi sacchetti riposti poi nel congelatore, da usare all’occorrenza. Tra gli alimenti più consumati c’è sicuramente il riso, ma anche in questo caso molti continuano a praticare un metodo che in realtà è davvero rischioso per la salute. 

Non fare questo con il riso: questo metodo comporta un rischio, ecco il motivo

È buona pratica per tutti quando il cibo avanza e per evitare giustamente di buttarlo, di usarlo nuovamente a cena o di congelarlo per poi mangiarlo quando serve. Solitamente se si tratta di un piatto di pasta o di un secondo, tutti tendono prima a riscaldarlo, e questo succede anche per il riso. Infatti, mangiarlo riscaldato è una pratica comune in molte case ma non tutti sanno che questa è molto rischiosa per la salute.

riso metodo comporta rischio
Non riscaldare il riso così può essere rischioso (Foto Pixabay) mezzokilo.it

Il riso crudo può contenere spore di Bacillus cereus, un batterio che può causare intossicazioni alimentari. Queste sono abbastanza resistenti e a quanto pare possono resistere al processo di cottura. Ecco perché una volta che viene cotto e lasciato a temperatura ambiente, per poi essere utilizzato qualche ora dopo, le spore possono svilupparsi e moltiplicarsi, e possono produrre delle tossine che il riscaldamento non è in grado di distruggere.

È comunque possibile conservare il riso dopo la cottura, seguendo alcuni accorgimenti. Dopo averlo fatto bollire, deve infatti essere raffreddato velocemente, poggiandolo su una superfice pulita a strati sottili. Dopo che si è raffreddato, deve essere conservato in un contenitore ermetico e poi messo in frigo, fino a quando non si vuole consumarlo. È importante ricordare di usarlo entro uno o due giorni. Inoltre, per riscaldare il riso correttamente, bisogna assicurarsi che avvenga in modo uniforme ed è necessario riscaldare solo la quantità che si vuole mangiare.

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