Masterchef Italia 7 andò in onda tra il 2017 e il 2018 fu la prima edizione senza Carlo Cracco, sostituito da Antonia Klugmann. Fu lei a notare le doti di Simone.
Simone Scipioni si presentò alle audizioni di Masterchef per partecipare alla settima edizione timido e riservato. Entrò nella stanza e si mise a lavorare davanti a 4 giudici di fama internazionale e lo fece in punta di piedi e discrezione. Dal suo borgo medievale abitato da solo 100 anime decise di fare la valigia e di giocarsela. Ne è valsa la pena?
Diventare famosi in un piccolo paese è facile, ma Simone da subito dimostrò di non essere interessato alla fama e, nonostante le domande un po’ provocatorie di Antonia Klugmann, Simone riuscì a presentare il suo piatto. I giudici rimasero stupiti non solo dai sapori e dalla sua proposta, ma dalla sua storia.
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Simone Scipioni entrò in punta di piedi negli studi di Masterchef, ma fu l’ultimo ad uscire dalla cucina e lo fece da vincitore. Nonostante la sua giovane età, Simone aveva solo 22 anni, il ragazzo sapeva bene cosa voleva e dove voleva arrivare. “Non lo faccio per la fama“, rispose durante le audizioni ad Antonia Klugmann, “Lo faccio per passione“. Solo in questo modo si possono raggiungere determinati obiettivi.
La passione di Simone lo spinse a presentare degli strozzapreti fatti a mano conditi con un pesto di fave e zucchine e una fonduta di parmigiano aromatizzata alla menta.
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I giudici apprezzarono il suo piatto, ma non solo questo. A colpire nel profondo Antonino Cannavacciuolo, Antonia Klugmann, Joe Bastianich e Bruno Barbieri fu soprattutto la sua storia.
Simone perse i genitori da piccolo crescendo insieme alla sorella e alla nonna, per questo il legame con la sua terra – Macerata – è un vincolo indissolubile: “Là ho tutto quello che mi serve“, spiega Simone ai giudici. Alla fine Simone riuscì a uscire vincitore eliminando uno dopo l’altro gli sfidanti e concorrenti della settima stagione. Ma che fine ha fatto il giovane vecchio vincitore della settima stagione?
A distanza di 4 anni Simone continua a portare avanti la sua passione; Simone ha pubblicato un libro dedicato alla sua terra; collabora come consulente con il ristorante Locanda Fontezoppa e partecipa a eventi e ferie enogastronomiche. Sulla sua bio di Instagram si legge che, oltre a essere il vincitore del talent, Simone è anche il padre di Gilda, un british shortair dai grandi occhi verdi.
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