Fare attenzione a quello che si mangia è d’obbligo! Le malattie alimentari sono tante e spesso anche molto pericolose: come difendersi
Il cibo è il nostro nutrimento, la nostra energia per affrontare la giornata e la benzina che manda avanti il nostro organismo. Ecco perché è così importante mangiare bene e fare molta attenzione a quello che portiamo sulle nostre tavole: l’alimentazione scorretta è legata a tantissime malattie, la cosa è ormai scientificamente provata. Come è scientificamente provato che per avere una vita lunga e sana, mangiare bene è imprescindibile. Ma il cibo, a volte, nasconde altre insidie a cui magari non pensiamo così spesso, come le malattie alimentari.
Sono purtroppo tante le malattie, le infezioni e i disturbi che si possono prendere proprio semplicemente mangiando. Alcune di queste possono essere più conosciute ed è più semplice che si si stia attenti, ma sono proprio quelle a cui non facciamo caso, ad essere talvolta le più pericolose e insidiose. Fare attenzione alla qualità dei prodotti, alle date di scadenza, alla modalità di conservazione…sono tutte regole fondamentali per limitare i rischi legati a queste malattie. Ma quali sono? E come si fa per difendersi nel migliore dei modi.
Quali sono come difendersi dalle malattie alimentari
Quando prendiamo una malattia attraverso il cibo, significa che quest’ultimo è stato in qualche modo, in qualche parte del suo processo di creazione o confezionamento, contaminato da qualcosa. Quando si tratta di prodotti industriali molto lavorati e con tanti passaggi prima di arrivare al consumatore, naturalmente c’è una possibilità più alta che si verifichino problemi. Generalmente la cottura del prodotto dovrebbe salvarci dalle malattie, ma non sempre!
Le malattie possono essere infettive, quando vengono in seguito al consumo di alimenti che sono entrati in contatto con batteri patogeni. Possono essere di tipo tossico: in questo caso si parla della classica intossicazione alimentare, quando i prodotti sono contaminati da tossine, non direttamente dai batteri in questione. Possono essere meno pericolose, ma da non sottovalutare. Infine vi sono le tossicoinfenzioni come la salmonella: in questo caso nell’organismo sono presenti sia i batteri patogeni, sia le tossine. In quest’ultimo caso, ad esempio, il congelamento del prodotto non elimina i batteri!
Le più comuni malattie contratte tramite il cibo sono: naturalmente la salmonella, l’escherichia coli che colpisce l’intestino, il botulino, l’epatite A ed E, il colera, la shigella, il bacilus cereus, la gastroenterite, le aflatossine, il novovirus, la diarrea del viaggiatore e la trichinella. Attenzione a non sottovalutare nessuna di queste, potrebbero portare gravi danni al nostro corpo e al nostro organismo.