Si può ancora usare il lievito di birra scaduto? Dipende da molte cose, ora vediamo quali; ma c’è una prova da fare.
Quante volte vi capita di trovare in fondo al frigorifero il panetto di lievito di birra ormai scaduto da giorni? A noi del team Mezzokilo ci è capitato molte volte, soprattutto quando abbiamo una voglia matta di fare la pizza.
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Ricordatevi comunque che è un alimento naturale e “vivo”: fate attenzione e non sfidate eccessivamente la sorte, valutate le sue condizioni solo se la scadenza è superata da 2-3 giorni al massimo e non oltre, meglio non rischiare.
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Il panetto di lievito di birra fresco si presenta color marroncino chiaro, omogeneo e senza macchie né aloni. Ovviamente se è presente della muffa in superficie è ben chiaro che dovrà essere assolutamente buttato.
Se provate a spezzare un panetto di lievito, questo si romperà in maniera netta e tenderà a sgretolarsi un po’. Se vi risulta invece molto elastico e colloso, e fatica a spezzarsi, non è più un lievito da usare.
Ecco come fare, per capire se un lievito scaduto è ancora buono
Se sembrerà un lievito di birra sano e intatto, potrebbe comunque essere inattivo, “morto”. Potete procedere alla prova definitiva: ecco come fare.
- in un bicchiere versate un po’ di acqua tiepida
- sciogliete al suo interno un cucchiaino di zucchero semolato
- sciogliete al suo interno anche un pezzetto di lievito
- attendete un’oretta senza mai toccare la miscela né mescolare
Un lievito ancora vivo e attivo, dopo un certo lasso di tempo fa un effetto leggermente effervescente: dovreste notare, quindi, delle bollicine vivaci emergere timidamente in superficie. Se tutto tace e tutto rimane immobile, è proprio il caso di abbandonarlo nell’immondizia e fare una nuova scorta.