Le patate sono nostre grandi alleate in cucina, ma sono in molti a chiedersi se si possano mangiare anche una volta germogliate.
Nostre grandi alleate in cucina, per realizzare piatti diversi e anche molto economici, le patate sono molto amate da grandi e piccini di tutto il mondo. Ma le patate sono anche molto comode perché banalmente durano tanto. Sono spesso un’opzione dell’ultimo minuto, quando ci si accorge di avere il frigo vuoto e si improvvisa un purea o delle patate al forno last minute. Ma è proprio questa loro caratteristica che spesso ci fa trovare brutte sorprese quando andiamo a prenderle nella nostra credenza.
Quando infatti ci rendiamo conto che le patate hanno formato dei germogli, come ci dobbiamo comportare? Sono in molti a farsi questa domanda e a non sapere una risposta. Per non incorrere nell’errore di sprecare il cibo quando è ancora buono, proviamo a rispondere alla domanda e a fare le scelte giuste, senza mettere in pericolo la nostra salute.
Patate: cosa fare quando fanno i germogli?
Innanzitutto perché le patate formano i germogli? È una situazione del tutto normale, che non significa certo che le nostre patate siano andate a male o marcite, ma semplicemente che sono state esposte a luce e ossigeno e hanno dunque potuto germogliare. Ma cosa fare in quel caso, bisogna buttarle subito nel cestino e sprecarle tutte? La risposta semplice è no, ma bisogna distinguere alcuni casi e verificare alcune cose, prima di agire.
Se la patata oltre ad avere qualche germoglio, presenta anche delle macchie verdognole, significa che ha sviluppato troppa solanina, una sostanza che si forma proprio tramite l’esposizione solare e all’aria. In questo caso è bene non consumare le patate, togliere la parte verde e i germogli se non è troppa, oppure gettare le patate direttamente se il verde ha preso troppo piede sul tubero. Se vengono consumate non si muore, ma si possono avere sintomi gastro-intestinali tutt’altro che gradevoli.
Bisognerebbe, poi, sentire con la mano se la patata è diventata molle e rugosa, oppure rugosa e secca. In questo caso il consiglio è di non mangiarle, potrebbero provocare danni alla vostra salute. Ma se i germogli sono pochi e non vi sono tracce verdi o una consistenza molle e rugosa, potete tranquillamente togliere il verde e i germogli e consumare la patata cotta senza particolari problemi. Questo anche perché la solanina, quando la patata è cotta, si disperde.