Tutta la verità di Lady Diana sulla bulimia, la malattia che l’ha sempre condizionata fin da sempre: ecco il motivo
Lady Diana ha sempre voluto aiutare i più deboli visto che ha anche lei aveva provat diversi tipi di dolore. Così la bulimia era comparsa improvvisamente nei primi anni del suo fidanzamento e nel libro di Andrew Morton, “Diana, la vera storia nelle sue parole” (1992), sono apparse le sue confessioni: “Ho cominciato a soffrire di bulimia una settimana dopo il fidanzamento e ci sarebbero voluti quasi dieci anni per guarire”. Poi ha aggiunto: “Mio marito mi ha messo una mano sul punto vita e mi ha detto: ‘Siamo un po’ ingrassati qui, eh?’. Proprio queste sue parole hanno fatto scattare qualcosa dentro me”.
Leggi anche –> Mara Venier, infuriata dopo le accuse: “Grassa? Mi fanno pena”
Lady Diana, il racconto della sua malattia
Così il People ha riportato anche alcune frasi della stilista dell’abito da sposa di Lady Diana, Elizabeth Emanuel, che ha ricordato i momenti prima del suo matrimonio: “Molte spose perdono peso. Così non ci preoccupammo che accadesse anche a lei. Era fantastica. Durante le prime prove del vestito il suo punto vita misurava fra i 65 e i 67 centimetri. Nel luglio 1981 era calato a 57”.
Leggi anche –> Benedetta Parodi, lo scatto con il marito fa discutere: strano accoppiamento
Una sofferenza totale con una persona che si fa male da sola attraverso il cibo. La questione, tutt’ora, non è semplice con la principessa del Galles che ha trattato l’argomento in diretta tv sulla BBC del 1995: “Per diversi anni ho sofferto di bulimia, ma è una malattia che tieni nascosta, che infliggi a te stesso perché la tua autostima è al minimo, perché pensi di non valere nulla. Ti riempi lo stomaco 4, 5 volte al giorno…ma è solo temporaneo. Poi ti viene il disgusto a vedere il tuo stomaco così gonfio e allora te ne liberi”.