Marcell Jacobs sarà il nuovo volto sponsor de La Molisana: un contratto di ben tre anni ha sancito il rapporto tra l’azienda e l’atleta.
Tra le aziende prodruttrici di pasta più amate in Italia, La Molisana offre da tantissimi anni prodotti di altissima qualità e che milioni di italiani – e non solo – consumano ogni giorno. Ogni azienda che si rispetti ha bisogno, di tanto in tanto, di uno sponsor: un volto noto della televisione, dello spettacolo o dello sport che offra la sua immagine per pubblicizzare i prodotti dell’azienda. Per i prossimi tre anni sarà Marcell Jacobs il nuovo volto della nota azienda.
Il noto velocista italiano nato a El Paso, negli Stati Uniti, non sta passando un bel periodo per la sua carriera sportiva dopo la sua squalifica a Belgrado. Ma il nuovo contratto con La Molisana potrebbe aprire nuove strade per il grande e bellissimo atleta.
Marcell Jacobs nuovo volto de La Molisana
Ha parlato proprio l’amministratore delegato de La Molisana, Giuseppe Ferro per commentare la nuova collaborazione con Jacobs, che pare sia nata da una particolare abitudine alimentare che l’atleta porta avanti da sempre. “Quella con Marcell non è una mera sponsorizzazione commerciale – ha detto Ferro– è un rapporto nato spontaneamente perché lui mangia pasta integrale La Molisana da sempre. È dunque la naturale conclusione del rapporto tra il campione olimpico e la nostra pasta”.
Insomma Jacobs è un grande amante della pasta integrale ed è questo il motivo che l’ha spinto a collaborare con l’azienda. Le sue parole sono eloquenti: “Ho deciso di unire il mio nome a La Molisana non solo come amante della buona pasta, ma perché questa azienda rappresenta un’autentica eccellenza italiana.” Nell’attesa di capire i prossimi sviluppi della collaborazione, il pubblico è immerso nelle polemiche relative alla squalifica di Jacobs a Belgrado.
Una falsa partenza, infatti, ha scatenato polemiche infinite. Il movimento delle spalle e della testa di Jacobs al momento del colpo che sanciva la falsa partenza gli ha causato la squalifica tra i fischi del pubblico contro gli uomini addetti allo Start. Il campione olimpico dei 100 metri si trovava al Meeting in Serbia per testare la sua preparazione fisica in vista dei mondiali che si terranno tra circa due settimane, proprio a Belgrado. La squalifica ha causato non poche perplessità e polemiche tra fan e addetti ai lavori. Sono in molti a pensare che non sia giusto il provvedimento preso al momento dello Start.