Un altro ritiro alimentare da parte del Ministero della Salute: nel mirino questa volta una nota marca di gelato confezionato
Il Ministero della Salute è di nuovo all’opera per salvaguardare la salute dei cittadini e dei consumatori ed evitare che vengano a contatto con sostanze pericolose per la loro incolumità. Ogni giorno vengono monitorati i prodotti confezionati per verificarne la conformità e la sicurezza. Questa volta nel mirino del governo, un lotto di una nota marca di gelato confezionato molto amato dagli italiani e non solo.
Il gelato confezionato di questa famosissima marca è diffuso in tutta europa ed è di alta qualità, molto amato dai consumatori. Ma oggi si deve fare particolare attenzione, dato che è proprio questo brand ad essere stato ritirato dai supermercati in via precauzionale per rischio chimico rilevato in alcuni lotti specifici, con data di scadenza. Scopriamo qualcosa di più.
Gelato ritirato per rischio chimico: presenza ossido di metilene
Sopratutto in questi caldissimi mesi estivi, il gelato confezionato può davvero salvarci le giornate: fresco, cremoso, delizioso può essere una perfetta merenda per grandi e piccini, un dolce pratico da portare alle cene con gli amici o anche un valido sostitutivo del pranzo, quando non si hanno le forze per cucinare o non si vuole creare ulteriore calore accendendo i fornelli o il forno. Ma quando dentro c’è l‘ossido di metilene, forse non vale la pena di mangiarlo.
L’ossido di metilene non è pericoloso di per sè, viene usato nella maggior parte delle aziende produttrici nelal fase del confezionamento dei prodotti ed è presente in molte sostanze utili e fondamentali per la conservaizone del prodotto. Il problema sorge quando questa sostanza chimica è presente in quantitativo maggiore rispetto al valore consentito. Ecco che il Ministero della Salute interviene per evitare di mettere in pericolo la salute e l’incolumità dei consumatori ignari dei rischi.
Il gelato in questione è della nota marca Haagen Dazs e si tratta in particolare del gusto vaniglia nella confezione barattolo da 460ml con vari numeri di lotto e date di scadenza. Come sempre in questi casi il consiglio è quello di non consumare il prodotto e riportarlo eventualmente al punto vendita in cui è stato comprato. Non si rilevano particolare rischi per la salute, in caso fosse stato già consumato in precedenza. Ma se la confezione viene riportata nel punto vendita originario, si ha diritto ad un rimborso della spesa.