Andiamo a scoprire che tipi di gelati erano in vendita durante gli anni ’80 e quali oggi non ci sono più. Un cambiamento di gusto epocale.
In passato, oltre ai differenti e più agevoli prezzi, sulle spiagge si mangiavano dei tipi di gelato molto diversi da quelli odierni. Parlando di quelli che si degustavano negli anni ’80, la maggior parte di loro oggi non esistono più. Rivederli potrà emozionare i più nostalgici, abituati a dei gusti molto diversi da quelli più sofisticati messi in vendita negli attuali bar.
Ovviamente, si parla di gelati preconfezionati, che si trovano nei frigoriferi dei locali, specie quelli situati sulla spiaggia. Il loro costo andava dalle 300 lire, fino alle 1000 lire, per quelli proprio più consistenti. Ma la realtà è che oggi i prezzi sembrano essersi quadruplicati. Nelle gelaterie, senza ombra di dubbio, si trovano dei modelli migliori, data la loro produzione di tipo artigianale.
Chi, però, voleva prendere un tipo di gelato confezionato, negli anni ’80, e si voleva accontentare di ciò che le aziende mettevano a disposizione, rimaneva ben lieto della simpatica forma e del gusto particolare. In estate, specie per i bambini, acquistare tale articolo sembra essere un must. Per accontentarli i genitori non battevano ciglio, ma gli alti costi odierni rendono il tutto un po’ più complesso.
Si stava lungo le coste fra i panini preparati a casa e le lasagne confezionate nelle proprie cucine. Ma a un certo punto della giornata, per rinfrescare il palato, oltre al cocco fresco, venduto dai simpatici ambulanti che gridavano a piedi nudi, si voleva anche andare al bar per prendere qualcosa di diverso.
A venire incontro a tali voglie vi erano le aziende dell’Algida o della Eldorado, che proponevano delle ampie scelte alle persone più golose. Specie la prima azienda oggi resta fra le prime multinazionali nostrane, riconosciuta nel nostro paese e all’estero come sicura fonte di rapporto prezzo-qualità.
E allora, dopo aver ascoltato la canzone Sapore di mare o L’estate sta finendo al juke box, le persone allietavano i propri palati con i più svariati gusti. Si andava dal calippo, fino al ghiacciolo, molto noti anche nelle più recenti estati. Ma come dimenticare il cremino oppure la stecca di liquirizia contornata dal ghiacciolo al limone. In tanti ricordano anche il cucciolone e le simpatiche vignette scritte sopra.
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