Esistono due abitudini che molte persone utilizzano a tavola, ma non seguono il galateo. Vediamo di quali si tratta.
Sono tante le persone che non si curano delle regole da seguire a tavola, ma alcune ci stanno molto attente. Specie quando si mangia in dei locali altolocati la miglior cosa da fare è sapere in che modo comportarsi a tavola, per non incorrere in brutte figure. Eppure, le abitudini da sconfiggere, in questi casi, sono tante. Ma due, in particolare, vanno del tutto evitate, anche se nelle proprie case di solito si effettuano.
Con il termine galateo si identificano la serie di norme comportamentali da dover seguire quando ci si trova di fronte a una tavola, specie se ci si trova in mezzo ad altre persone. Il sapere queste linee guida sta ad indicare un’educazione sopraffine, che è esibita, specie, come norma convenzionale. Fu Galeazzo Florimonte, il famoso vescovo della diocesi di Sessa Aurunca, ad ispirare il primo trattato, che fu definito Galateo overo de’ costumi ed uscì nel 1558.
Di solito è una consuetudine orale, ma talvolta viene anche scritto in vari codici. Clemente Alessandrino fu il primo a scrivere qualcosa in merito ed era inerente anche alle modalità di vestirsi e di porsi quando ci si trovava con dei commensali. In molti, poi, lo hanno emulato, aggiungendo ognuno qualcosa di nuovo.
Le due attività che non vanno fatte a tavola secondo il galateo
Vi sono delle parole che si dicono prima di iniziare a mangiare che non vanno affatto dette, anche se l’abitudine è tutt’altra. Dalla tradizione aristocratica, che vedeva la tavola come luogo in cui potersi incontrare, conoscersi e conversare, si evince che il cibo passava in secondo piano. Proprio per questo motivo, sembra che le parole “buon appetito” non vanno riferite ai commensali.
Non è l’unica cosa da evitare però, visto che si effettuano in casa diverse attività non consentite dal galateo. Per evitare figuracce in luoghi che sono attenti a certi atteggiamenti, quindi, meglio non effettuare alcune cose.
Il momento di maggior rischio è il brindisi. Questo va effettuato anche se non si deve assolutamente eccedere nella rumorosità. Inoltre, atto molto effettuato specialmente dai romani, non va in nessun modo fatta la scarpetta con il pane sul piatto ricco di salsa.