Una storia incredibile per l’amaro italiano, Fernet-Branca, che è diventato celebre anche in Argentina: è il terzo più bevuto dopo birra e vino
Apprezzamenti in ogni luogo, ma specialmente in Argentina dove l’amaro italiano, il Fernet-Branca, ha riscosso da sempre tanto successo dopo birra e vino.
Una storia che parte da lontano con l’amaro italiano, il Fernet-Branca, che è stato ideato nel 1845 dai Fratelli Branca. Il liquore si è diffuso in tutto il mondo, ma ha riscosso un grosso successo in poco tempo, in particolar mondo in Argentina. Come mai? Proprio nell’anno della sua fondazione, Bernardino Branca, ha svelato i segreti della formula soltanto ai suoi eredi con la presenza di ben 27 erbe all’interno, come zafferano, mirra, tiglio, camomilla e radice di genziana. La ricetta è rimasta così segreta venendo tramandata da quasi 200 anni senza nessuna variazione rispetto a quella originale.
Inoltre, è molto usato in diversi cocktail ma viene consumato in maniera abituale in maniera liscia dai consumatori per mostrare anche la loro ‘potenza’. Inoltre, il Fernet Branca si trova all’interno anche di drink, con miscele particolari come Fernet Cup n.1 e il Fernet & Cola, molto celebre in Argentina.
Fernet-Branca, tutta la verità sul successo smisurato
La diffusione dell’amaro italiano proprio in Sudamerica parte da lontano e prende in considerazione la migrazione dei tanti italiani volati in Argentina a fine Ottocento. E così spagnoli ed italiani hanno iniziato la diffusione del Fernet Branca e degli altri prodotti, portando così le loro tradizioni. Così a Buenos Aires veniva conservato in dei piccoli recipienti, usati come se fossero medicinali. Inoltre, gli argentini amano in maniera particolare l’amaro, come per esempio è loro abitudine sorseggiare il mate, la bevanda tipica di quel popolo.
Successivamente il liquore fu esportato in maniera industriale tra Ottocento e Novecento: soltanto nel 1925 la ditta Hofer & C. di Buenos Aires ebbe l’autorizzazione per produrre il liquore in Argentina, prendendo così l’estratto che veniva portato direttamente dall’Italia. Dopo tanti anni così fu prodotto non solo Fernet-Branca ma anche Brancamenta, Punt e Mes e Caffè Borghetti, tutte bevande ideate in Italia e che hanno riscosso successo in America Latina.
Infine, c’è anche un cocktail molto celebre in Argentina, in cui è presente il fernet-branca, e che si chiama il Branca Smash, bevanda molto fresca associata a succo d’ananas, menta e limone. Una storia incredibile con la diffusione dell’amaro italiano sul territorio argentino. Quello più usato, però, è il Fernet-Cola considerato proprio il cocktail nazionale che viene usato come se fosse il nostro spritz all’aperitivo.