La Zizzona di Battipaglia è un prodotto apprezzato in tutto il mondo ma sul suo conto gira un falso mito. Ecco qual è.
La mozzarella è uno dei prodotti italiani più conosciuti e apprezzati al mondo. Oggi anno le mozzarelle italiane raggiungono qualsiasi posto del globo, perché sono gustose e molto amate non solo nel nostro Paese. Piene di latte, succose, morbide: sono un trionfo di gusto per il palato.
Ma c’è un particolare tipo di mozzarella, la Zizzona di Battipaglia, che è nota per le sue dimensioni e per la sua divina bontà. Su questa prelibatezza tutta italiana, però, circola un falso mito, duro a morire. Ecco qual è.
Il falso mito sulla Zizzona di Battipaglia
Chiamata così perché ricorda la forma di un seno molto prosperoso, la Zizzona di Battipaglia è una prelibata mozzarella che si realizza in provincia di Salerno, nel paese di Battipaglia. Da qui, questo prodotto caseario gustoso arriva in ogni parte d’Italia e del mondo, perché sono tante le persone che la amano oppure i professionisti che la usano per ricette e preparazioni.
La Zizzona di Battipaglia va consumata rigorosamente dopo averla tirata dal frigo per 5-6 ore oppure dopo aver messo la confezione ancora chiusa in una ciotola di acqua tiepida per circa 20 minuti, in modo da riportarla alla temperatura ideale per servirla. A parte la conservazione e la modalità per consumare questa mozzarella, su di essa circola un falso mito, duro a morire.
La mozzarella Zizzona di Battipaglia è infatti realizzata con latte di bufala al 100%. Purtroppo però in tanti sanno che è fatta per il 50% con latte di bufala e per il 50% con latte di mucca. Questo è un falso mito perché questo genere di mozzarelle si chiamano mozzarelle miste, proprio perché sono realizzate sia con latte di bufala che con latte di mucca.
La Zizzona di Battipaglia è invece definita una mozzarella di latte di bufala e come tale deve essere fatta solo con latte di bufala 100%. Solo così si ottiene un prodotto squisito come solo questo latticino sa essere. Infatti appena si taglia, deve “cacciare il latte” (come riportato nel famoso film “Benvenuti al Sud”): questa è una peculiarità importantissima che indica che il prodotto è fresco e realizzato con latte di bufala.
Da ora in poi sarà chiara la differenza fra la mozzarella di Battipaglia e qualsiasi altro latticino fatto invece con latti misti.