È sempre mezzogiorno e la ricetta della discordia, lite sfiorata in diretta

Nello studio di È sempre mezzogiorno splende sempre il sole, o quasi. Oggi la solita allegria è stata smorzata da un ricetta che ha messo a confronto posizioni estreme.

È sempre mezzogiorno è il programma condotto da Antonella Clerici su Rai 1; tutti i giorni presentatrice, ospiti e chef tengono compagnia i telespettatori con il solo obiettivo di portare un po’ allegria e leggerezza nella casa degli italiani.

sempre

Questo obiettivo è stato chiarito da Antonella Clerici pochi giorni prima dell’inizio della nuova stagione; novanta minuti di pace in cui i telespettatori possono staccare la spina e dedicarsi a ciò che di buono c’è nella vita: il cibo, la cucina e gli amici. Secondo questa visione Antonella Clerici porta avanti le dirette in modo allegro e spensierato.

È sempre mezzogiorno e la ricetta della discordia

La puntata è iniziata come sempre con Alfio Bottaro accompagnato non da Lorenzo Biagiarelli ma da Ivano Ricchebono. Il collega al momento è impegnato nelle prove per la puntata di sabato di Ballando con le stelle e oggi non è potuto essere in studio. Subito dopo i saluti di Antonella Clerici, Antonio Palino ha preso posto dietro ai fornelli portando una antica ricetta di famiglia, le mozzarelle in carrozza. Per l’occasione ha deciso di modificarle inserendo un pesto, non un pesto tradizionale alla genovese, ma più meridionale con pomodori secchi, formaggio, pinoli acciughe e agli. Ecco gli ingredienti precisi:

  • 300 g di scarole lesse
  • 1 spicchio di aglio
  • 7 capperi dissalati
  • 50 g di olive nere denocciolate
  • 30 g di pinoli
  • Un pizzico di peperoncino
  • 80 g di olio
  • 150 g di pomodori secchi sott’olio
  • 4 filetti di acciughe
  • ½ spicchio di aglio
  • 30 g di formaggio grattugiato
  • 10 fette di pane in cassetta
  • 200 g di mozzarella
  • 350 g di pangrattato
  • 5 uova
  • 500 g di olio di semi
  • Sale

La parola pesto non è stat particolarmente apprezzata dallo chef ligure Ivano Ricchebono che, all’interno dello studio, è l’unico che ha il diritto di preparare una salsa degna di essere chiamata pesto. Il napoletano Paolino ha inizialmente risposto alle provocazioni del collega insistendo sulla parola pesto, ma gli animi non si sono placati.

Alla fine Antonella e le altre chef presenti in studio sono riuscite a riportare l’attenzione di tutti sulla ricetta, anche perché ne valeva proprio la pena. Le mozzarelle in carrozza presentate da Paolino avevano un aspetto irresistibili e tutti hanno chiesto un assaggio, peccato che Alfio le abbia fatte sparire troppo in fretta dando alla regia appena il tempo di fare una foto.

Gestione cookie