Dentro o fuori dal frigo, alcuni alimenti devono essere conservati all’interno del frigorifero altri fuori. Ecco come organizzare gli alimenti all’interno della vostra cucina.
Come vanno conservati i prodotti che acquistiamo dal fruttivendolo o al supermercato? Spesso il frigorifero diventa un surrogato della dispensa, per abitudine o per mancanza di altro spazio, la maggior parte degli alimenti finiscono dentro al frigo. Ma siamo proprio sicuri che è un modo corretto di trattare il cibo prima che venga consumato?
Una giusta conservazione degli alimenti diventa fondamentale per mantenere le proprietà nutrizionali, per evitare che gli alimenti si deteriorino e per diminuire gli sprechi. Prima di decidere se mettere un prodotto all’interno della cella è necessario considerare il tipo di alimento, quando abbiamo intenzione di utilizzarlo e la stagione, quindi le temperature esterne.
Nella maggiore parte dei casi grande parte dei prodotti alimentari che acquistiamo al supermercato vengono conservati all’interno del frigo. Non solo bevande, insaccati e formaggi, ma anche frutta fresca, verdura e uova. Nella dispensa finiscono le merendine, i barattoli di passata di pomodoro, olio, sale, pasta e molto altro. Ma siamo proprio sicuri che questo sia il modo adatto per mantenere i cibi al meglio?
Sapevate che i pomodori, così come le patate, vanno tenuti fuori dalla cella? Le basse temperature interrompono la maturazione, ma allo stesso tempo possono interferire con il gusto. Qual è il modo corretto per conservarli? Il modo ideale sarebbe mantenerli all’aperto in un contenitore, al riparo dalla polvere e dagli sbalzi di temperatura.
Il burro, comunemente conservato in frigo nello stesso scompartimento dei formaggi, andrebbe lasciato fuori. Il grasso di origine animale può durare per un’intera settimana a temperatura ambiente, ciò vuol dire che la temperatura esterna non deve superare i 20°. Lasciandolo in frigo, invece, i tempi si allungano notevolmente.
Il basilico è un altro di quei prodotti che va lasciato a temperatura ambiente, meglio ancora se all’aperto. L’ideale sarebbe raccoglierlo solo all’occorrenza. In questo caso il frigo e l’umidità che si crea all’interno potrebbero danneggiare le foglioline e intaccare il gusto. Il basilico è nemico dell’acqua che lo fa diventare scuro e amaro. La stessa cosa vale per la frutta fresca. Un altro dilemma riguarda le uova, dove si devono conservare? Dopo averle acquistate, le uova devono essere conservate in frigo fino al momento dell’utilizzo.
Queste sono regole generali che possono variare in base alle condizioni atmosferiche e alle temperature esterne.
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