Tutte le curiosità intorno al Dalgona coffee, il “cappuccino sottosopra”, che è diventato sempre più celebre in giro per il mondo
Durante il periodo della quarantena il Dalgona coffee è diventato celebre con numerose foto che hanno invaso i social: ma praticamente di cosa si tratta?
Nel corso della quarantena per Coronavirus il Dalgona coffee, chiamato anche “cappuccino sottosopra” o magic coffee, caffè montato o frothy coffee, è diventato celebre a partire dalla Corea del Sud. Una moda iniziata per puro caso e diventata virale sui social come Instagram. Si chiama così perché prende spunto dalla caramella tipica per i bambini della Corea del Sud, che assomiglia al lecca lecca la Dalgona Candy. Così in quei mesi è partita anche la challenge, la #dalgonacoffeechallenge, sfidandosi nella migliore preparazione possibile.
Molto facile da preparare visto che ci servono pochi ingredienti, come caffè solubile, zucchero, acqua calda e latte. Per la preparazione, inoltre, servono appena dieci minuti con il latte che rappresenta così una crema spumosa al caffè sopra. Potete anche scegliere se lo preferite caldo o freddo.
Dalgona coffee, tutto il procedimento da seguire
Il Dalgona può essere preparato sia a colazione che come merenda: va servito nelle classiche tazzine da caffè visto che assomiglia proprio al Cappuccino italiano. In primis, va preso un recipiente con i bordi alti per poi immergere il caffè all’interno insieme allo zucchero. Successivamente va aggiunta l’acqua calda e, con lo sbattitore elettrico, va unito il composto fino a quando sarà tutto spumoso e sodo. Infine, va scaldato il latte a piacimento per poi servirlo con la spuma di caffè sopra.
Può essere servito anche in forma vegana con il latte vegetale al posto di quello di vaccino: un modo alternativo per gustarlo in compagnia anche in famiglia. Inoltre, per quanto riguarda la preparazione della crema al caffè va utilizzato lo zucchero semolato, grazie alla sua grana, che si scioglie così mentre siamo intenti a montre la crema.
Subito va consumato visto che la crema al caffè si potrebbe sciogliere nel latte caldo. Un metodo davvero suggestivo con l’idea partita durante la quarantena in Corea del Sud: le numerose foto e post hanno invaso il mondo e così anche in Italia si prepara come sostituzione al cappuccino nostrano. La cremina può essere anche conservata in frigo per due giorni, ma va coperta come si deve. Una bontà succosa per gustarla anche in estate insieme agli amici.