Mettere il limoncello in freezer può essere un’opzione: cosa accade se si fa così? Scopriamo un trucco semplice e utile.
Tipicamente italiano, il limoncello è un liquore molto amato e diffuso. Prodotto dalle migliori distillerie o realizzato come preparazione casalinga, il limoncello è piacevole al palato: aromatico e versatile, si adatta infatti a diversi abbinamenti con i vari dolci.
Di solito lo si beve a fine pasto, meglio se dopo cena e in questo caso svolge anche una buona funzione digestiva. Grandi protagonisti sono ovviamente i limoni, che devono essere di buona qualità, preferibilmente biologici. Per preparare un ottimo limoncello i limoni devono essere freschissimi, appena raccolti, con i loro oli essenziali contenuti in grande quantità e non ancora smarriti.
Generalmente la raccolta avviene nel periodo che va dalla tarda primavera all’autunno. Poi, sbucciati a mano o a macchina, deve esser prelevata esclusivamente la parte gialla della scorza, quella ricca di aroma. Come avviene la lavorazione del limoncello, ma soprattutto, perchè serve metterlo in freezer?
Limoncello in freezer: a cosa serve metterlo lì
La lavorazione del limoncello deve essere accutata e richiede i adeguati tempi affinché il liquore si formi in tutta la sua bontà. Il processo avviene attraverso la macerazione delle bucce di limone in alcol etilico a 90°. Nelle preparazioni casalinghe si lascia macerare generalmente per alcune settimane, ma possono bastare anche solo 36 ore.
Successivamente il liquido alcolico che si è impregnato dell’aroma inconfondibile del limone viene unito ad uno sciroppo di acqua e zucchero fino a raggiungere la gradazione alcolica ottimale. Segue l’imbottigliamento e la conservazione, che come per tutti i vari tipi di liquori, è piuttosto lunga nel tempo.
Tra i consigli per ottenere e conservare un limoncello nel miglior modo possibile è utilizzare bottiglie di vetro trasparenti in cui versarlo: in questo modo si noterà anche il suo peculiare colore giallo intenso. È opalescente e con il passare del tempo tende a impallidirsi leggermente.
Come va gustato il limoncello? E perché c’è l’abitudine di tenerlo in freezer? Certamente si tratta di un liquore che esprime al meglio il suo gusto se servito e bevuto freddo. Per questo potrebbe bastare solamente metterlo in frigorifero per qualche ora.
La modalità di conservazione in freezer è però un’opzione molto consigliata dagli esperti. Alle basse temperature del freezer il limoncello si mantiene ben freddo e non si ghiaccia. Questo avviene per effetto dello zucchero contenuto che impedisce al liquido di diventare ghiaccio e anche alla bottiglia eventualmente di rompersi.
Il risultato è avere un limoncello sempre molto freddo e ben conservato. Tenere una bottiglia di esso in freezer è quindi una pratica utile e conveniente, da sperimentare, se non lo si è già fatto. Funziona anche con la crema di limoncello, una vera goduria.