Qual è il miglior marsupio per portare i neonati? Ecco come orientarsi nella scelta con i consigli da tenere a mente.
Uno dei modi più pratici e confortevoli per trasportare un neonato è inserirlo nell’apposito marsupio. Strumento tanto utile che semplifica la vita di mamme e papà, il marsupio è sempre più usato e ce ne sono varie tipologie su cui scegliere.
Sono molti i benefici della pratica del babywearing che tiene a più stretto contatto il bambino con i genitori in un sistema di accudimento che gli dona sicurezza e al tempo stesso risulta pratico. In commercio ci sono diversi modelli di marsupio e ci si chiede quale sia il migliore.
Trovare il marsupio giusto può sembrare una scelta non semplice a prima vista: ci sono infatti alcune cose da prendere bene in considerazione prima dell’acquisto per esser certi di comprare quello che si adatta meglio alle proprie esigenze. Scopriamo le caratteristiche dei marsupi e i consigli per fare la scelta più consona per la propria situazione.
Il miglior marsupio per neonati: come sceglierlo in base alle proprie esigenze
Le scuole di babywearing sono concordi nell’affermare che la caratteristica principale che deve avere un buon marsupio per neonato è quella di essere ergonomico. È importante che il peso del bambino sia ditribuito uniformemente per consentire al piccolo di tenere una posizione naturale.
L’apertura della seduta deve essere ampia e regolabile, la parte in cui si appoggia la schiena è bene che sia morbida e anch’essa regolabile in modo che possa reggere la schiena senza comprimerla. Ci vuole un leggero sostegno per la testa del neonato perciò lo schienale deve arrivare fino alla nuca o a metà delle orecchie, senza però stringere troppo.
Le stringhe per legare devono essere morbide e regolabili, meglio se imbottite, o in stoffa da legare. Il fascione ventrale deve mantenersi comodo per i genitori ed è consigliabile che i marsupi abbiano una certificazione OEKO-TEX, affinché siano ecocompatibili e privi di sostanze nocive nella loro composizione.
C’è il Full Buckle che è un marsupio strutturato, con un fascione rigido, spallacci imbottiti e pannello in stoffa, con una serie di cinghie, laccetti e coulisse. L’Half-Buckle invece è mediamente strutturato: meno rigido del precedente e più facilmente regolabile nel corso dei mesi seguendo la crescita del bambino.
Il Mei Tai è simile all’Half-Buckle, con un supporto in stoffa e molte similitudini con la fascia porta bebè. Non ha strumenti di regolazione come fibbie e si può usare dai 3-4 mesi di vita del bambino, quando già reggerà la testa autonomamente.
Infine c’è l’Onbuhimo, un marsupio asiatico, ideato per portare soprattutto sulla schiena. Simile al modello classico non ha però il fascione ventrale. È ottimo per le mamme incinta del secondo figlio che devono portare il primo.
