Hai superato i 50 anni e vuoi evitare malori improvvisi: ecco l’alimentazione che ti salva la vita

Passati i 50 può essere difficile alimentarsi nel modo più corretto e sano possibile: ecco come mantenersi sempre in salute

Sappiamo tutti quanto l’alimentazione sia importante per preservare la nostra salute e la nostra incolumità fisica e vivere una vita sana, longeva e felice. La correlazione cibo-salute è stata ormai ampiamente confermata e scientificamente provata e oggi abbiamo una nuova consapevolezza alimentare che prima ci era alquanto sconosciuta. Ma non è sempre così semplice sapere che cosa fare e che cosa mangiare, specialmente quando abbiamo superato una certa età.

Quando si è giovani si tende a fare molta meno attenzione a quello che si mangia, in generale ci si sente forti, in salute e invicibili. Pur non essendo minimamente così e pur essendo vero che prima si inizia a mangiare bene, meglio è, è altrettanto vero che quando abbiamo superato i cinquant’anni dobbiamo avere delle accortezze maggiori e stare davvero molto attenti a quello che mettiamo nel piatto.

Cosa mangiare dopo i 50 anni per rimanere sempre in salute

Ci sono poche e semplici regole per alimentarsi correttamente dopo aver superato i 50 anni di età. Il metabolismo rallenta fisiologicamente e questo potrebbe farci ingrassare più velocemente, inoltre malori e malattie sono più frequenti di quando avevamo vent’anni, ed ecco perché partire dalla tavola è importante per vivere meglio. La dieta da adottare è comunque un regime alimentare completo e bilanciato, senza eliminare niente completamente.

A meno che voi non abbiate condizioni o problemi di salute che ve lo vietino, mangiare carboidrati è fondamentale e non vannon eliminati del tutto, come si potrebbe erroneamente pensare. Vanno mangiati pane, pasta, riso e cereali in quantità ridotte rispetto a quando si era più giovani, ma lasciandole comunque nella nostra dieta. Lo stesso discorso si può fare per le proteine animali, che andranno diminuite man mano, in favore di quelle vegetali.

I grassi andranno sensibilmente diminuiti per arrivare ad un 20% delle calorie complessive quotidiane. Frutta e verdura andranno consumate regolarmente e senza saltare mai un pasto. Così come il consumo di acqua, che andrà piuttosto aumentato rispetto a prima. Pian piano che l’età avanza, tendiamo ad avere meno sete ma non per questo dobbiamo consumare meno acqua, anzi! La dose raccomandata sale a due litri per le donne e due litri e mezzo per gli uomini man mano che l’età avanza sempre di più.