Una carbonara realizzata con le bucce di banana: non è una follia, è la sfida lanciata da Massimo Bottura per un’iniziativa particolare.
Sembra un’assurdità o una stramba rivistazione inglese di un classico della nostra tradizione culinaria: ma la carbonara con le bucce di banana non solo esiste ma è stata realizzata da un grande chef e un noto nome della ristorazione italiana. Massimo Bottura è colui che ha lanciato una sfida molto preziosa all’interno di un progetto più ampio che aveva a che fare con gli sprechi alimentari.
Lo spreco alimentare è un argomento importante negli ultimi anni e sempre più persone del mondo della ristorazione stanno cercando di sensibilizzare il pubblico sempre di più riguardo queste tematiche. Lo chef Bottura ha sempre tenuto ad avere un ruolo sociale e a prestare la sua cucina a temi importanti, come quello dello spreco. Ecco i suoi preziosissimi consigli per un mondo migliore.
Massimo Bottura contro gli sprechi alimentari
La provocatoria carbonara con le bucce di banana non era altro che un modo per sensibilizzare il pubblico sull’importanza di non sprecare il cibo, per un mondo migliore: ecco perché Massimo Bottura ha dumostrato che gran parte di quello che normalmente finisca nel cestino, può essere ancora una grande risorsa. Delle bucce di banana fatte a fettine sottili e arrostite, per esempio, possono diventare un’alternativa vegana al guanciale usato per la carbonara.
Ma non solo, sono tantisimi i consigli che lo chef Bottura dà per spingere il pubblico a smettere di sprecare il cibo. Al di là del classico pane raffermo utilizzato per le polpette o per dare un lato croccante ai vostri piatti, alcuni consigli sono davvero originali: gli scarti della carne, ad esempio, invece di buttarli potrebbero essere usati per il ragù, così come quelli del pesce per insaporire zuppe. Ancora la buccia della zucca può essere utile per fare un brodo molto saporito, assieme alla cipolla e alla carota.
La frittura, poi, è una tecnica di cottura che rende tutto più buono: potete friggere le bucce delle patate o gli scarti del sedano e verranno fuori delle deliziose verdure fritte per un aperitivo davvero fuori dal comune e che stupiranno tutti i vostri ospiti a cena. Naturalmente anche con la buccia della frutta si possono creare dolci o frittelle di ogni tipo: non si butta via niente, basta un po’ di fantasia e tanta creatività ai fornelli. Non abbiate paura di sperimentare con gli scarti alimentari!